Gli acquisti oggi li decidono gli influencer e gli store devono evolversi guardando ai social
Per l'85% dei retailer i clienti comperano solo dopo essersi documentati sui social. Gli influencer sono la vera leva che spinge all'acquisto i più giovani, mentre è in calo il potere di magazine, riviste e pubblicità
I negozianti di sportswear e fashion italiani? Per avere successo e conquistare (anche) le generazioni Alpha e Zeta, devono adattarsi ed evolversi, offrendo al consumatore un'esperienza sempre più personalizzata e immersiva, proponendo spazi connessi e integrati con il mondo dello shop-on-line, senza mai dimenticare l'attenzione al mondo degli influencer, dei content creator e dei social.

Questo è, in sintesi, quanto emerge dal "3A Retail Insights", una ricerca sul mondo dello shopping in Italia stilata da 3A, azienda leader nella distribuzione di brand internazionali sportswear e fashion, presente sul territorio dal 1982.
L'indagine, che ha coinvolto un campione rappresentativo di esercenti italiani, punta a tratteggiare il futuro dei negozi e a definire in che direzione sta andando il rapporto con i consumatori.
Per più della metà dei negozianti (52%) che hanno preso parte al "3A Retail Insights", influencer e social regnano incontrastati nel nuovo mondo degli acquisti: la scelta del prodotto è guidata da un post o da una storia di un content creator.
Per più di 8 store manager su 10 (85%) è in generale il mondo dei social a far concludere un affare.
In calo il potere dei tradizionali mezzi di comunicazione: solo il 2,3% dei retailers crede ancora nel potere persuasivo di magazine e riviste tradizionali.