10 sorprese che potrebbero sovvertire le previsioni per il 2023
Colin Graham (Robeco): nessuno possiede una sfera di cristallo in grado di prevedere gli eventi che influenzano i rendimenti di mercato. Siamo pronti ad affrontare un altro anno turbolento con un approccio contrarian, che nel 2022 ha generato valore
Il consenso attuale non spinge all'ottimismo, ma se la storia ci insegna qualcosa è che nulla è mai definitivo.
Quali sono dunque i possibili eventi - positivi e negativi - che potrebbero sovvertire questi scenari centrali? È possibile identificare 10 potenziali eventi non prevedibili e le conseguenze che potrebbero implicare.
1 - La rivincita di Riccioli d'Oro
Il primo scenario è quello di una "rivincita di Riccioli d'Oro" (Goldylocks), ossia di una ricetta economica alla giusta temperatura, né troppo calda né troppo fredda.

In questo contesto l'inflazione statunitense segna il picco in assenza di una recessione, il dollaro si deprezza e la Federal Reserve può dormire sonni tranquilli, pur rimanendo vigile.
L'espansione fiscale post-Covid rallenta, agendo da freno all'eccesso di domanda.
Agli occhi degli investitori multi-asset, la riduzione del rischio di default rende molto attraenti le obbligazioni high yield.
2 - Stato di emergenza
In alternativa, la Fed potrebbe stancarsi dei bassi tassi di lungo periodo e rivedere il suo obiettivo di inflazione, adducendo una rottura strutturale con il precedente regime che vige sostanzialmente dai tempi della crisi finanziaria globale.
Potrebbe sostenere che l'obiettivo del 2% è troppo vicino allo zero, affermando che la prossima recessione rischia di far precipitare l'economia in una vera e propria deflazione.
Seguirebbe il panico e, per le obbligazioni denominate in dollari USA, rendimenti negativi per il terzo anno consecutivo.
3 - Deflazione disastrosa
Ancora peggiore è la prospettiva deflazionistica.
Il calo dei prezzi sembra un'ottima notizia ma in realtà spingerebbe i consumatori a non acquistare più, in attesa che i beni diventino ancora più a buon mercato nel breve periodo, e causerebbe quindi una vera e propria recessione.
4 - Prima greenwashing e ora impact washing
L'impegno a migliorare il profilo ambientale, sociale e di governance (ESG) delle aziende ha assunto un'importanza enorme.
Il problema è che ha portato anche a un aumento dell'ecologismo di facciata, il greenwashing.