Gigi Beltrame
L'AI sta fallendo? Il costo nascosto che blocca le aziende
L'adozione dell'intelligenza artificiale accelera nei settori emergenti, ma le aziende sbagliano la valutazione dei costi e della strategia
L'impatto dell'Intelligenza Artificiale (AI) sul mondo del business è innegabile e la sua adozione è ormai una semplice osservazione, non più una questione di puro entusiasmo. Sebbene l'implementazione stia procedendo rapidamente in molti ambiti, il punto critico che sta emergendo è la mancanza di una strategia solida, che porta a sottovalutare i costi e a non misurare correttamente i risultati attesi.
I settori dove gli algoritmi hanno storicamente generato il maggiore impatto economico e operativo sono ormai consolidati. Questi "regni degli algoritmi" sono stati, in ordine di rilevanza per il business: la finanza/assicurazioni, le piattaforme digitali, media, advertising online, il software/IT e servizi professionali data-driven, la sanità e servizi pubblici avanzati, e i trasporti, logistica e manifattura automatizzata.
Parallelamente, l'AI sta penetrando in ambiti tradizionalmente meno digitalizzati, trasformando in modo sostanziale i modelli di business esistenti. Tra i settori emergenti che stanno sperimentando un forte cambiamento strategico si annoverano l'agricoltura, le costruzioni/real estate, l'energia, l'education e le HR (Risorse Umane). Questi cambiamenti indicano che l'impatto della tecnologia è ormai sistemico e coinvolge la quasi totalità delle industrie.
Nonostante la velocità di adozione sia elevata, l'implementazione non è sempre accompagnata da un successo strategico. La parte che sta fallendo non è l'introduzione della tecnologia in sé, ma la capacità delle aziende di effettuare valutazioni precise sul come e perché implementare l'AI. Senza una chiara strategia, come evidenziato da Luisella Giani nel suo libro StrategIA, diventa impossibile misurare i risultati concreti e, soprattutto, i costi effettivi di mantenimento e sviluppo.
I costi rappresentano una variabile cruciale e spesso sottostimata. Molti operatori credono erroneamente che l'AI sia una soluzione economica, dimenticando il suo impatto complessivo sui processi aziendali. Durante una recente tavola rotonda a Utility Day, è stato discusso come l'AI non sempre risulti cost effective per l'azienda, in particolare quando l'implementazione non è accompagnata da un profondo ripensamento e ristrutturazione dei processi operativi interni.
