Le nuove sfide dei CdA: come guidare la crescita nell'incertezza
Pompei (Deloitte): i Board stanno assumendo un ruolo sempre più centrale, diventando cabine di regia della crescita aziendale
I Consigli di Amministrazione (CdA) delle imprese stanno assumendo un ruolo sempre più cruciale nella gestione della volatilità e dell'incertezza economica. Questo compito si concretizza attraverso una supervisione attenta dei rischi e una pianificazione strategica degli scenari. Questi temi sono stati al centro della quarta edizione di "The Board of the Future", l'appuntamento annuale di Deloitte sulla Corporate Governance, tenutosi a Milano presso l'Auditorium di Fondazione Cariplo.
Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia, ha sottolineato come "Il successo e la valorizzazione delle aziende, dei loro asset e del loro patrimonio è sempre più frutto di corretti equilibri di Governance". Ha evidenziato un vero e proprio cambiamento di paradigma, con i Board che stanno diventando la cabina di regia per la crescita aziendale. Pompei ha osservato, da un punto di vista privilegiato a livello globale, un approccio più informato e proattivo da parte dei CdA, che si traduce in forme di collaborazione più evolute con il management aziendale. In un contesto internazionale complesso, Pompei ha ribadito che "una governance efficace non sia solo presidio dei rischi, ma una leva strategica per generare valore e orientare i capitali verso l'economia reale". Ha inoltre insistito sull'importanza per i Board di mantenere il focus sul proprio scopo principale, specialmente in una fase dove i piani industriali e societari stanno mutando significativamente a causa di numerosi fattori esterni.

Durante l'evento, Anna Marks, Presidente del Board of Directors di Deloitte Global, ha condiviso i dati del report intitolato "How board and C-suite collaboration can build organizational resilience". Questo studio evidenzia come i CdA e le C-suite (ovvero i dirigenti di alto livello) stiano collaborando per affrontare la volatilità e mantenere gli obiettivi di crescita. Il 71% degli intervistati ritiene che la supervisione strategica dei rischi e la pianificazione degli scenari siano gli ambiti in cui il CdA può contribuire maggiormente a rafforzare la resilienza di un'organizzazione. Inoltre, la maggior parte degli interpellati ha confermato che i propri Consigli di Amministrazione hanno intensificato il livello di attività e coinvolgimento. Questo è particolarmente evidente nello sviluppo di strategie e nella pianificazione di nuovi scenari, un dato che raggiunge il 73% complessivamente. Nello specifico, il 76% dei CdA e il 63% dei dirigenti hanno confermato tale incremento di attività.
All'incontro, che ha riunito i principali attori della Corporate Governance italiana, ha partecipato anche il Sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze, Federico Freni. Dopo gli interventi iniziali di Fabio Pompei e Anna Marks, si è svolto il primo panel. Qui, si è discusso di come i fondi pensione e gli enti previdenziali possano svolgere un ruolo di primo piano nella crescita dell'economia reale. Il dibattito si è concentrato sull'equilibrio tra la disciplina del profilo rischio-rendimento e l'espansione delle frontiere degli investimenti. Il panel è stato moderato da Marcello Presicci, Presidente del board della Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio. Tra i relatori figuravano Ferdinando Boccia, Presidente del Consiglio di amministrazione della Cassa Dottori Commercialisti; Roberto Diacetti, Direttore generale della Fondazione ENPAIA; Ugo Loeser, CEO di Arca Fondi SGR; Giovanni Maggi, Presidente di Assofondipensione; e Mauro Maré, Presidente MEFOP.