Quali sono i settori obbligazionari più interessanti dei prossimi mesi
Manna (Federated Hermes): il contesto economico offre opportunità, ma è fondamentale diversificare e selezionare attentamente i titoli
È difficile credere che siano passati più di tre anni dall'inizio del ciclo di inasprimento dei tassi della Federal Reserve in risposta ad un'inflazione non proprio transitoria. L'insolito e prolungato periodo di tassi di interesse prossimi allo zero dopo la crisi finanziaria globale e il successivo periodo di inversione della curva dei rendimenti hanno lasciato il posto a una vecchia normalità. I tassi sono rimasti elevati lungo tutta la curva dei rendimenti, offrendo agli investitori obbligazionari cedole interessanti già da qualche tempo. Se c'è un tema che dovrebbe essere discusso di più, è quello delle differenti sfumature all'interno del reddito fisso.

I rendimenti dei Treasury non si sono mossi seguendo una traiettoria lineare negli ultimi tempi e il consenso su quando riprenderanno i tagli dei tassi di interesse, e in che misura riprenderanno, rimane eterogeneo. Come investitori obbligazionari, riteniamo che non sia il momento di restare in disparte, ma che sia anche importante diversificare e non esagerare, dato che quelle che in gergo possono essere definite come le "incognite note" si manifestano a lungo termine.
La selezione dei titoli sarà un modo fondamentale per aggiungere valore, dato che la deregolamentazione è in atto e i settori del credito si sono rafforzati. Poiché le prospettive economiche appaiono stabili nel breve-medio termine, consideriamo qualsiasi debolezza come un'opportunità per affinare o modificare il posizionamento piuttosto che andare a sottopesare ulteriormente. Detto questo, la qualità conta e non vediamo la necessità di ampliare troppo lo spettro dei rating alla ricerca di rendimento. Prendiamo in considerazione le varie asset class:
- MBS: l'offerta è abbastanza gestibile, visti i problemi di accessibilità e i tassi ipotecari elevati; il problema è la domanda, dato che i money manager sono sovrappesati mentre le banche sono in disparte.
- ABS: l'offerta di ABS di nuova emissione è stata solida e gli spread di credito nel settore auto di prima qualità hanno quasi completamente invertito la rotta dall'allargamento di aprile legato ai dazi. I prezzi elevati delle auto usate e i bassi tassi di disoccupazione contribuiscono alla solida performance.
- Corporate bond: per quanto riguarda la parte investment grade, gli spread sono nella parte più stretta del loro range su base storica, ma potrebbero rimanere piuttosto statici, con una domanda spinta dal rendimento che contribuisce a creare un contesto favorevole. Per quanto riguarda l'high yield, gli spread sono ai livelli estremi o quasi e riteniamo che la variabile rischio/rendimento non sia favorevole.
- Emergenti: le valutazioni non sono convincenti, ma il contesto rimane interessante. I mercati domestici sono interessanti, a nostro avviso, e rimangono la nostra scelta rispetto ai titoli sovrani.
Karen Manna, Portfolio Manager for Fixed Income di Federated Hermes