Italiani e pagamenti nel Food & Beverage: la svolta digitale è qui
Adyen: una ricerca OnePoll svela le nuove abitudini di pagamento degli italiani in bar e ristoranti
Una nuova indagine condotta da Adyen, piattaforma tecnologico-finanziaria globale, in collaborazione con OnePoll, getta luce sulle preferenze di pagamento degli italiani nel settore Food & Beverage. La ricerca rivela un netto orientamento verso le soluzioni digitali: il 67% degli intervistati dichiara di preferirle al contante per acquistare cibi e bevande in ristoranti, bar o tramite servizi di consegna e asporto. Tra le modalità digitali, la carta di credito/debito resta la più usata, ma cresce l'interesse per opzioni innovative come QR code e app. La velocità del processo e il valore del rapporto umano al momento del checkout sono elementi chiave per la soddisfazione.
La rapidità del pagamento si conferma uno degli aspetti più rilevanti per gli italiani nel settore Food & Beverage. Ben il 77% degli intervistati considera importante poter concludere la transazione in tempi brevi. Questa esigenza di processi snelli emerge anche quando si osservano i fattori che più influenzano la scelta del metodo di pagamento: la rapidità è indicata dal 26% come elemento decisivo, superata solo dalla facilità d'uso, preferita dal 29% degli italiani.

L'apertura verso soluzioni innovative è evidente: il 69% degli italiani sarebbe disposto a pagare al tavolo tramite QR code o app, ma solo il 40% lo farebbe se il servizio è rapido. Analizzando le preferenze sul dove pagare, spiccano il pagamento alla cassa con operatore, indicato dal 48%, e il pagamento al tavolo, scelto dal 42%.
Le preferenze variano con l'età. I giovani tra 25 e 34 anni mostrano una maggiore inclinazione verso i pagamenti in app (come Click & Collect e delivery), con il 24% che supera di dieci punti la media generale. I giovanissimi (18-24 anni) prediligono invece i pagamenti tramite kiosk, con il 14% rispetto alla media del 6%.
Nonostante la crescita digitale, il contatto umano rimane importante. Il 61% degli italiani preferisce pagare in cassa con un operatore, preferenza più forte tra gli over 45.
In contrasto, la fascia 25-34 anni privilegia il self-checkout, raggiungendo un picco del 46%. Tuttavia, tra i giovanissimi (18-24 anni), il pagamento con operatore torna a essere centrale, scelto dal 51%. Questo evidenzia il valore persistente dell'interazione umana anche nei pagamenti.
La survey ha anche esplorato l'efficacia dei programmi fedeltà legati ai pagamenti digitali. Gli sconti sono l'incentivo più efficace, scelti dal 39% del totale e dal 52% dei 25-34enni. Il cashback è più attraente per i 35-44enni (36%), mentre la raccolta punti riscuote successo tra i 18-24enni (37% contro una media del 25%).
Sul fronte delle mance, il contante è ancora la scelta prevalente (52%). Tuttavia, tra i 25-34enni, la quota di chi opta per la mancia digitale sale al 37%, indicando un'apertura verso queste nuove modalità anche nei piccoli gesti.
Nel complesso, la ricerca Adyen/OnePoll conferma l'accelerazione del settore Food & Beverage verso soluzioni di pagamento digitali, rapide e integrate. La velocità e la semplicità emergono come requisiti fondamentali, guidati dalle nuove generazioni nell'adozione di modalità innovative. L'esperienza di pagamento si evolve tecnologicamente, pur mantenendo l'importanza del rapporto umano