La Generazione Twin Transition sta plasmando il futuro aziendale
Connexia: il 25% degli italiani abbraccia sostenibilità e digitalizzazione
La Generazione Twin Transition (Gen TT) emerge come un nuovo cluster intergenerazionale che sta ridefinendo il panorama del consumo e delle pratiche aziendali in Italia. Secondo una ricerca condotta da Connexia, brand di marketing e comunicazione di Retex, questo gruppo rappresenta il 25% della popolazione italiana e si distingue per il suo impegno concreto verso la sostenibilità e la digitalizzazione.
Lo studio, realizzato su un campione di 1024 individui tra i 16 e gli 80 anni, rivela che la Gen TT è composta principalmente da persone tra i 25 e i 54 anni (oltre il 70%), con una significativa presenza di laureati (quasi 1 su 2) e una forte rappresentanza nel settore privato. Geograficamente, il 40% risiede nel Nord Italia, con una distribuzione equilibrata tra uomini (53%) e donne (47%).
Le abitudini di consumo della Gen TT si caratterizzano per:
- Acquisto di prodotti sostenibili (68%, +22% rispetto alla media);
- Utilizzo di mezzi pubblici (47%);
- Adozione di fonti energetiche rinnovabili (41%);
- Ampio uso di strumenti tecnologici (70%);
Un aspetto rilevante è la disponibilità della Gen TT a pagare un sovrapprezzo per prodotti sostenibili: il 90% accetta costi aggiuntivi, con il 9% disposto a spendere oltre il 20% in più. Tuttavia, la scarsa reperibilità di prodotti e servizi sostenibili rimane un ostacolo per il 42% del campione.

La digitalizzazione gioca un ruolo cruciale nelle scelte di acquisto della Gen TT. Il 74% considera importante la presenza di elementi interattivi nei negozi fisici, mentre oltre l'85% valuta positivamente opzioni come reso gratuito, pagamenti alternativi e programmi fedeltà. Le recensioni influenzano gli acquisti per il 97% del gruppo.
Per quanto riguarda la percezione della sostenibilità aziendale, la Gen TT si concentra principalmente su aspetti ambientali come la riduzione delle emissioni di CO2, l'uso di energie rinnovabili e l'impiego di materie prime sostenibili. Tuttavia, un terzo degli intervistati sottolinea l'importanza delle politiche di Diversità, Equità e Inclusione (DE&I).
Zornitza Kratchmarova, ESG Lead di Retex, commenta: "Gli insight emersi dalla ricerca realizzata dal nostro Centro Studi sono davvero tanti e per nulla scontati. Con una certezza su tutte: nemmeno eventuali retromarce ideologiche sul fronte sostenibilità, in primis, ma non solo, alquanto in voga in questo particolare momento storico, riusciranno a fermare la duplice trasformazione in atto".
Fausto Caprini, Founder & Executive Chairman di Retex, aggiunge: "Il binomio digitalizzazione e sostenibilità rappresenta l'essenza stessa di Retex, che ha fatto della digital transformation e dell'impegno sociale consapevole il proprio motore e la sua ragione d'essere".
La ricerca evidenzia anche come alcuni brand siano percepiti come esempi virtuosi di sostenibilità e digitalizzazione, tra cui Adidas, Amazon, Apple, Armani, Barilla, Coop, Enel, ENI, Google, Ikea, Microsoft e Samsung. Tuttavia, lo studio è stato condotto prima di recenti controversie riguardanti alcune di queste aziende, in particolare sul tema dei diritti e della DE&I.
In conclusione, la Gen TT si configura come un gruppo di consumatori consapevoli e influenti, capaci di guidare il cambiamento verso pratiche aziendali più sostenibili e digitalmente avanzate. Le aziende che sapranno intercettare e soddisfare le esigenze di questo cluster avranno un vantaggio competitivo significativo nel mercato italiano dei prossimi anni.