Influencer dimmi chi sei - Libro "Influencer e social media"
Maria Angela Polesana, per FrancoAngeli, ci invita a guardare i social media come luoghi di produzione di contenuti, di relazioni, di identità
"Per l'individuo che abita i social media, essi si configurano come luoghi dell'esperienza contemporanea, ambiti per la costruzione di percorsi di senso sia individuali che collettivi (...). Non sono però luoghi completamente liberi e democratici (...). Le piattaforme che li ospitano si caratterizzano per una serie di vincoli rispetto alle possibilità espressive degli individui e sono di fatto attori economici, espressione del capitalismo della sorveglianza (...). In questo libro si cercherà di ragionare criticamente sui social media come luoghi di produzione di contenuti, di relazioni, di identità, alla luce della ricca letteratura sul tema".
Con queste parole Maria Angela Polesana, autrice del testo Influencer e social media, edito da FrancoAngeli nella collana Comunicazione e società offre al lettore un interessante quadro del fenomeno. Il testo, uscito nella fine del 2023, quindi al netto delle note vicende che hanno interessato il mondo degli influencer, propone un'analisi dettagliata del fenomeno.
Secondo l'Autrice si può spiegare la relazione tra follower e influencer alla luce di alcuni concetti quali comunità, celebrità, credibilità, influenza e autenticità. Il rapporto tra follower e influencer avviene in particolare all'insegna di quella ludicità che è un tratto caratterizzante delle comunità postmoderne. Oggi si fa un ampio utilizzo della parola influencer che, proprio per questo, è diventata un'etichetta vaga, a volte carica di pregiudizi, che identifica una tipologia di individui che influenzano altri individui attraverso la loro autorappresentazione e ne ricavano dei benefici economici. Si tratta d'altronde - prosegue l'Autrice - di una figura ibrida, emblematica della condizione onlife o multilife delle vite contemporanee, avvolte in un processo di digitalizzazione che rende sempre più porosi i confini tra mondo online e offline. Per affrontare questo argomento occorre dunque adottare un approccio ecologico all'analisi dei social media (teatro dell'esposizione digitale degli influencer), che, nel loro essere di fatto, come avrebbe detto Marshall McLuhan, estensioni dell'individuo, dimostrano ancora una volta come tecnologia e cultura si contaminino reciprocamente.
È ciò che tenta di fare il lavoro di Polesana, analizzando in profondità le principali caratteristiche di un fenomeno che riveste oggi una notevole centralità sociale. E nel quale si palesa anche la capacità dei media di riarticolare, come già sosteneva Joshua Meyrowitz, gli spazi di vita della quotidianità, fondendo tra loro la dimensione pubblica e quella privata.
Federico Unnia
Aures Strategie e politiche di comunicazione