Il design in Italia occupa 64mila persone: Milano la capitale
Il Salone del Mobile è l'evento più importante a livello mondiale, ma va valutato l'impatto economico
Il panorama economico del design è un riflesso della sua crescente importanza sia in Italia che in Europa. In Italia, il settore conta 41.908 mila operatori divisi tra liberi professionisti e imprese, generando un valore aggiunto di 3,14 miliardi con 63.485 mila occupati. Le imprese sono distribuite su tutto il territorio, con una forte concentrazione nelle regioni del Made in Italy come Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.
Milano, la capitale italiana del design, si distingue per la sua leadership nel settore, accaparrandosi il 18% del valore aggiunto nazionale e ospitando eventi di portata mondiale come il Salone del Mobile e il Fuorisalone.
Design e sostenibilità
La sostenibilità ambientale è un tema centrale nel design moderno, con la maggioranza degli operatori che evidenziano un alto livello di competenza nel settore. Il 74,8% sottolinea l'importanza della sostenibilità nei loro progetti in corso, evidenziando un crescente interesse verso materiali e processi eco-sostenibili.
Design per packaging e allestimenti temporanei
Il design per il packaging e gli allestimenti temporanei è in costante crescita, con un terzo degli operatori attualmente impegnati in queste attività. Materiali come la carta e i materiali bio-based stanno guadagnando terreno, evidenziando una tendenza verso soluzioni più eco-compatibili nel settore.
Tendenze future e prospettive
Il settore del design è destinato a continuare la sua crescita, trainato dall'interesse crescente per la sostenibilità e l'innovazione. Le sfide ambientali e sociali del futuro offrono nuove opportunità per il design, spingendo gli operatori a abbracciare soluzioni creative e sostenibili.
Nuove figure emergenti del design
L'evoluzione del design si manifesta attraverso l'emergere di nuove figure professionali e la trasformazione delle tradizionali. In Italia, 20 nuove figure sono state identificate, dimostrando come il design si intrecci con innovazione e tecnologia. Questa tendenza riflette un movimento globale in cui i designer si espandono verso settori non convenzionali, unendo competenze tradizionali con marketing, organizzazione aziendale e tecnologie avanzate.
La formazione nel design
L'offerta formativa nel design è in costante crescita, con 95 istituti attivi nell'anno accademico 2022/2023, un aumento del 3% rispetto all'anno precedente. L'aumento dei corsi e degli istituti si accompagna a una crescente domanda, con 16.423 studenti iscritti, un aumento dell'8,6% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, l'ingresso rimane contingentato, con una media di 2,5 domande per ciascun posto disponibile.
Design e tecnologie emergenti
Le tecnologie emergenti, come la Extended Reality (XR) e l'Intelligenza Artificiale (AI), stanno rivoluzionando il settore del design. La XR offre strumenti immersivi che incentivano la creatività e migliorano la collaborazione, mentre l'AI predittiva e generativa automatizza processi di progettazione e genera idee avanzate. Nonostante il potenziale, l'adozione dell'AI rimane limitata, con solo il 45% dei progettisti che valuta il proprio livello di conoscenza come medio-alto.
Vantaggi e sfide dell'intelligenza artificiale nel design
L'uso dell'AI nel design promette vantaggi significativi, tra cui l'ottimizzazione dei tempi di sviluppo dei progetti e una maggiore personalizzazione dei prodotti.
Tuttavia, ostacoli come le barriere linguistiche e anagrafiche limitano la diffusione dell'AI. La sfida consiste nell'integrare in modo efficace l'intelligenza umana con quella artificiale, sfruttando la complementarità tra le due.
"La leadership italiana nel design conferma il suo ruolo importante come infrastruttura immateriale del Made in Italy e protagonista nella sfida della sostenibilità. Nel pieno di una transizione verde e digitale - dichiara Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola - il design è chiamato nuovamente a dare forma, senso e bellezza al futuro. Molti aspetti della nostra vita, così come molti settori, mutano: dalla metamorfosi della mobilità verso modelli condivisi, interconnessi ed elettrici, ai processi di decarbonizzazione e dell'economia circolare che stanno cambiando l'industria e le relazioni di filiera. I prodotti, in un contesto di risorse scarse, dovranno necessariamente essere riprogettati per diventare più durevoli, riparabili, riutilizzabili. Il rapporto tra design e sostenibilità è alla base del nuovo Bauhaus europeo lanciato dalla presidente Von der Leyen per contribuire alla realizzazione del Green Deal europeo e anche per questo l'Italia ne è una naturale protagonista. Perché, come scritto nel Manifesto di Assisi, affrontare con coraggio la crisi climatica non è solo necessario ma rappresenta una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d'uomo e per questo più capaci di futuro design