Effetto Milano Design Week: affitti brevi vicini al sold out e prezzi più che triplicati
L'impatto non c'è solo in città, ma è avvertito in tutta la regione, con picchi nell'hinterland
La Milano Design Week, evento internazionale che trasforma Milano nella capitale del design è un qualcosa che impatta significativamente sull'economia della città e sull'indotto, tra cui gli affitti brevi. L'edizione precedente ha registrato oltre 400mila presenze, con un forte impatto sugli affitti brevi a Milano. L'assorbimento degli appartamenti ha raggiunto l'89% del totale, con un canone medio settimanale che triplica durante l'evento. Anche l'hinterland, in particolare Monza, sperimenta un aumento significativo dei prezzi.
L'impatto sull'hinterland di Monza
Il capoluogo brianzolo registra un aumento medio dei canoni settimanali del +289%, seguito da Rho con il +255%, Sesto San Giovanni con il +213% e San Donato Milanese con il +207%. Anche Corsico e Segrate evidenziano incrementi significativi.
Un business in crescita
Il fenomeno spinge molti proprietari a mettere in affitto le proprie abitazioni durante la settimana del design. Il trend coinvolge anche coloro che dispongono di una soluzione alternativa, affittando la propria residenza abituale o una stanza in più.
Analisi del mercato
Il Centro Studi Abitare Co. ha analizzato il mercato degli affitti brevi nelle zone di Milano e Monza durante la settimana del design. I dati confermano Brera come la zona più cara, seguita da Garibaldi/Porta Volta, Tortona, Lambrate e Isola.
Zone più costose a Milano
A Brera il canone settimanale medio supera i ?5.740, con punte massime in Via della Moscova (?7.350). Le altre zone analizzate presentano prezzi variabili, con Garibaldi/Porta Volta a ?4.820, Tortona a ?3.070, Lambrate a ?2.890 e Isola a ?2.840.
Scelte per ogni budget
Le vie più esclusive includono Via Solferino (?6.930), Via San Marco (?6.510) e Via della Moscova. Chi ha un budget limitato può optare per via Oslavia a Lambrate, via Voghera a Tortona o via della Pergola a Isola.
Confronto con il 2023
I prezzi registrano aumenti contenuti rispetto all'anno precedente. Lambrate, nonostante non faccia più parte dei distretti della Milano Design Week, mostra il maggiore incremento (+10,8%). Altri quartieri evidenziano aumenti inferiori al +7%.