Vero leader cercasi
La vera forza della leadership: la disposizione a voler imparare a diventare leader; la fedeltà a una causa; la capacità di delega; l'abilità di pianificare; saper giocare di sponda; il rispetto degli avversari; la dissidenza come scintilla dell'azione trasformativa
Si parla spesso di Leader e di quali siano i tratti essenziali della loro personalità.
A maggior ragione in tempi complessi quali sono gli ultimi 5 anni che stiamo attraversando.
Leader che debbono possedere una qualità tanto rara quanto essenziale: rispettare i propri avversari e avere la non banale capacità di andare anche controcorrente.
Una volta tanto, ed è già questo valido motivo per acquistarlo, ne scrive Antonio Funiciello, Head of Identity Management di Eni, a capo degli staff dei presidenti del Consiglio Mario Draghi e Paolo Gentiloni, nel suo ultimo lavoro "Leader per forza.

Storie di leadership che attraversano i deserti", edito da Rizzoli.
Come spiega l'Autore, "abbiamo avuto difficoltà, come democrazie occidentali, nel produrre leadership capaci di porsi come elemento di risoluzione della complessità.
E dal momento che la complessità della governance aumenta, c'è sempre più bisogno di buona leadership.
Nelle autocrazie, grazie alla centralizzazione del potere e all'assenza dello stato di diritto occidentale, questa sfida è stata affrontata in maniera più diretta".
Da qui l'idea del titolo, tratta dalla Bibbia e da Mosè, un leader che liberò il suo popolo.
"Quel che dobbiamo cercare oggi è una leadership capace di traghettare il mondo dal vecchio tempo che tarda a concludersi al nuovo che non è ancora cominciato" riporta l'introduzione.
"Nelle grandi epoche di transizione la buona leadership è quella che, credendo in una causa condivisa coi propri seguaci, e anche capace di ispirarli nel cammino.