Un marchio italiano che spicca nel mondo, con base a Bologna ma con diramazioni europee
Una realtà italiana che guarda al mercato internazionale, con solide competenze e capacità di raggiungere gli sportivi a tutte le latitudini.
Abbiamo incontrato Gianluca Pavanello, CEO di Macron, per farci raccontare una storia di eccellenza italiana che sta conquistando una fetta di mercato in un mondo complesso come quello dello sportswear e delle attrezzature sportive.
Come affrontate la competizione con i grandi nomi nel settore sportivo, considerando che spesso queste sono aziende enormi, internazionali e capillari?
Si tratta di una sfida interessante.
Nel corso della storia, ci sono stati brand italiani come Lotto e Diadora che hanno raggiunto un certo prestigio, ma poi hanno perso la loro rilevanza nel mercato.

Spesso, nel mondo del business, si raggiunge un certo punto di successo e ci si accontenta, smettendo di crescere.
Al contrario, all'estero, alcuni brand sono riusciti a crescere costantemente e a diventare aziende di successo di dimensioni multinazionali.
Questo principio non vale solo nel settore sportivo, credo che sia applicabile a tutte le industrie.
Conta molto la costanza nello sviluppo del business.
È una questione di mantenere un impegno costante e di avere una visione chiara di ciò che si desidera realizzare, trovare le strategie giuste e, soprattutto, metterle in pratica.
Guardiamo alla vostra storia, anche per capire l'ambizione.
Il nome Macron deriva dal greco "macro", che significa "grande".
Questo riflette il nostro desiderio intrinseco di creare qualcosa di grande.
Vogliamo continuare a crescere e a costruire una grande azienda con radici italiane, ma con ambizioni globali.
Ambizione, ma anche un'azienda che punta molto sui valori.
La passione per lo sport è il nucleo del nostro DNA aziendale.

Non si tratta solo di produrre abbigliamento sportivo, ma di vivere e respirare lo sport.
Questa passione si riflette nella qualità dei nostri prodotti, poiché comprendiamo appieno le esigenze degli atleti e degli appassionati di sport.
Vogliamo che chi indossa i nostri prodotti si senta ispirato a dare il massimo in ogni competizione.
In questi giorni avevano il nostro logo le nazionali italiane di basket ai mondiali, quella di rugby sempre ai mondiali, ma siamo i fornitori degli arbitri Uefa e di tanti club.

Passione che significa affiancarci agli sport con grande attenzione per i dettagli, crediamo che sia fondamentale in ogni aspetto del nostro lavoro. Non ci limitiamo a creare prodotti funzionali, ma cerchiamo sempre di superare le aspettative dei nostri clienti. Ogni cucitura, ogni tessuto, ogni dettaglio è curato con estrema precisione.
Questo è ciò che ci distingue e ci rende orgogliosi dei nostri prodotti.
Attenzione agli sportivi, ai clienti ma anche al vostro interno?
Crediamo che il benessere dei nostri dipendenti e delle persone con cui collaboriamo si rifletta positivamente sulla qualità del lavoro e sui nostri prodotti. Crediamo fermamente in questo, che non è un'attenzione per seguire una moda, ma perché crediamo che il "clima" che c'è in azienda deve rispecchiarci pienamente.
Facile parlare di iniziative, molto meno mettere in pratica questi concetti.