Distretti: export +15,9% nei primi nove mesi 2022, superata soglia 110 mld euro
Tutte le filiere distrettuali hanno superato i livelli pre-pandemici. Spicca il balzo della Metallurgia (+75,7%).
Aumenti tra il 30% e il 40% sono stati registrati nei comparti Altri intermedi, Elettrodomestici e Alimentari e Bevande
Nel terzo trimestre del 2022 l'export dei distretti industriali ha registrato un aumento tendenziale del 14%. E' il sesto aumento consecutivo a doppia cifra.
Nel complesso, nei primi nove mesi dell'anno le esportazioni sono salite del +15,9%. E' stata superata la soglia dei 110 miliardi di euro (a quota 113,4 miliardi), il 19,6% in più rispetto ai primi nove mesi del 2019 quando l'export distrettuale fu pari a poco meno di 95 miliardi.

E' quanto emerge dal "Monitor nazionale dei distretti" a cura di Giovanni Foresti e Romina Galleri, economisti della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
Questi risultati riflettono in parte il rialzo dei prezzi alla produzione dei prodotti manifatturieri venduti all'estero (+12,4% tra gennaio e settembre 2022-2021 e +16% tra gennaio e settembre 2022-2019) e confermano ancora una volta l'elevata competitività delle aree distrettuali che, infatti, hanno nuovamente battuto la concorrenza tedesca.
Negli stessi settori di specializzazione dei distretti italiani, le esportazioni della Germania hanno registrato un aumento del 10,8% rispetto al 2021 (vs il +15,9% dei distretti) e del +15% nel confronto con lo stesso periodo del 2019 (vs +19,6%).
Differenziali di crescita a favore dei distretti italiani sono presenti in gran parte delle specializzazioni distrettuali.

Il recupero è diffuso ed è stato completato da gran parte dei distretti: su un totale di 158 distretti monitorati, 138 sono oltre i livelli dei primi nove mesi del 2019 e 128 distretti si collocano oltre i valori dello stesso periodo del 2021.
Tutte le filiere distrettuali hanno superato i livelli pre-pandemici: spicca in positivo il balzo della Metallurgia (+75,7% rispetto ai primi nove mesi del 2019), il settore che più di ogni altro è stato condizionato dal rialzo dei prezzi.