Per le PMI la chiave della sopravvivenza è stata il digitale
Giovanni Crispino (Salesforce): quando l'emergenza sanitaria sarà terminata, i benefici risulteranno ancor più evidenti, la situazione sarà completamente nuova e i cambiamenti introdotti rappresenteranno il vero motore della crescita
I risultati di una ricerca globale di Salesforce evidenziano diversi modi in cui le piccole e medie imprese hanno successo in un mondo digitale.
In Italia il 51% dei leader delle PMI intervistati afferma che il supporto della business community è stato importante per il superamento della crisi dovuta alla pandemia, e il 67% afferma che il ruolo del Governo è stato altrettanto determinante.

"Con l'arrivo della pandemia, le PMI hanno capito che avrebbero potuto garantirsi un futuro solo facendo forti investimenti in ambito digitale.
In moltissimi Paesi, Italia compresa, abbiamo visto un vero e proprio cambio di passo.
Le aziende sono diventate più digitali e quindi più agili", commenta Giovanni Crispino, Senior Area Vice President France, Southern Europe Middle East & Africa di Salesforce.
"Quando l'emergenza sanitaria sarà finalmente terminata, i benefici risulteranno ancor più evidenti, la situazione sarà completamente nuova e i cambiamenti introdotti rappresenteranno il vero motore della crescita.
Insomma un nuovo assetto che renderà le aziende più competitive soprattutto su scala internazionale".
Vediamo i principali trend.
Le PMI vedono come una priorità la fiducia dei propri dipendenti e clienti
La ricerca mostra che a livello globale il 50% delle PMI con fatturato in crescita, durante la pandemia ha offerto modalità di lavoro flessibile ai propri dipendenti, rispetto al 38% delle PMI che hanno subito un calo nella crescita.