L'evoluzione del commercio elettronico fa nascere nuove professioni. Quali sono?
Jennifer Puzzo (Kooomo): eCommerce Success Manager, Virtual Assistant e Marketplace Account Manager sono i ruoli più richiesti
Cifre da capogiro quelle dell'eCommerce per il 2020 e su cui il 2021 sta già rilanciando.
Complice la pandemia, i canali digitali di brand e store hanno toccato picchi mai raggiunti prima: gli acquisti online in Italia valgono 32,4 miliardi di euro con oltre 29 milioni di consumatori.
E se il boom delle vendite online ha avuto effetti immediati sulle abitudini di acquisto delle persone, non sono mancati anche quelli sul mondo del lavoro.
Un settore quindi in grande espansione che si adatta ai cambiamenti che stanno attraversando il mondo del lavoro: da oggi al 2030 fino a 100 milioni di persone dovranno trovare un impiego diverso dal proprio, acquisendo nuove e più sofisticate competenze per poter rimanere appetibili sul mercato.

L'emergenza COVID-19 ha accelerato le tendenze esistenti nel lavoro a distanza, mettendo al centro il settore dell'eCommerce e dell'automazione.
Si stima che il 25% di lavoratori in più rispetto a quanto previsto in precedenza potrebbe dover cambiare occupazione a breve.
Non solo: le assunzioni per i ruoli connessi all'eCommerce nel 2020 sono aumentate del 51% rispetto all'anno precedente.
"Portare nuove aziende e nuovi consumatori sui canali online ha accelerato quel processo di innovazione nel mondo delle professioni connesse al digitale che era già in atto", commenta Jennifer Puzzo, manager di Kooomo, piattaforma di ultima generazione che fra i suoi obiettivi ha quello di aiutare le imprese a strutturare un proprio canale di vendita online e internazionalizzare fornendo servizi e formazione a seconda delle necessità delle aziende.
In principio fu l'emergenza.