Smart management: le 6 V per sconfiggere la crisi
Secondo Joelle Gallesi di Hunters Group i fattori di successo sono: Volumi, Velocità, Varietà, Veridicità, Variabilità e Valore delle informazioni trattate
Le sfide HR degli ultimi anni, tra industria 4.0, digital transformation e soprattutto pandemia da COVID-19, hanno portato tutte le aziende, indipendentemente da dimensioni o settore, a riflettere seriamente sulla gestione tempo e sull'organizzazione lavorativa.
Abbiamo iniziato a parlare, quasi quotidianamente, di smartworking ma nessuno si è posto un problema ben più ampio: la costruzione di quello che potremmo definire smart management.

"Negli ultimi mesi, ci siamo resi conto - dichiara Joelle Gallesi, Managing Director di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato - di quanto non esista nulla di più statico e fermo del ruolo aziendale che, soprattutto a livello manageriale, necessita di un ripensamento.
Il focus si è spostato in maniera determinante, e in futuro penso sarà sempre più così, dalle competenze tecniche (che rimarranno sempre indispensabili, ma che daremo sempre più per scontate) alle capacità più soft, legate soprattutto alla capacità di adattarsi al contesto".
Hunters Group ha sintetizzato questo nuovo modello organizzativo con 6 V - Volumi, Velocità, Varietà, Veridicità, Variabilità e Valore delle informazioni trattate - che rappresentano gli ingredienti indispensabili per uscire dalla crisi ed adattarsi a un contesto sempre più competitivo, globalizzato e in costante evoluzione.