Ci vogliono Top manager ibridi e attenti a cultura e valori aziendali per il successo dei progetti
Natella (EXS): nel Manufacturing il leader deve sapere proporre obiettivi intermedi e risultati misurabili, avviando percorsi di cambiamento che combinino efficienza ed efficacia
Il valore dei progetti di Industria 4.0 in Italia è cresciuto del 30% rispetto al 2017, come emerso dai risultati EY presentati in occasione dell'EY Manufacturing Lab, e l'industria manifatturiera a livello globale, tramite la progettazione e la commercializzazione di dispositivi smart e connessi, potrebbe registrare un incremento di ricavi fino a 685 miliardi di dollari in termini di valore aggiunto entro il 2020 secondo Capgemini.

Per EXS (società di executive search di Gi Group) questo scenario rappresenta, quindi, una grande opportunità anche per l'Italia che ha nel Manufacturing uno dei vessilli del Made in Italy, considerandone, però, con attenzione, nel cambio di passo necessario, le peculiarità di cultura organizzativa e imprenditoriale.
"In un tessuto caratterizzato da una forte presenza e tradizione imprenditoriale è cruciale un approccio basato sulla coerenza della cultura e dei valori aziendali con la strategia individuata per implementare con efficacia un piano di change & transformation 4.0", precisa Pasquale Natella, Amministratore Delegato di EXS.
"Un Top Manager deve valutare un periodo di transizione che favorisca un cambiamento graduale grazie a una grande capacità di ascolto dello specifico contesto culturale della media impresa italiana, rispettando il ruolo e la personalità dell'imprenditore.