UE: in dirittura di arrivo i nuovi programmi Dogana e Fiscalis
Moscovici (Commissario UE): apportano, a costi minimi, un reale valore aggiunto europeo, offrendo alle autorità fiscali e doganali degli Stati membri vantaggi senza precedenti
La Commissione UE per il prossimo bilancio a lungo termine (periodo 2021-2027) propone misure finalizzate a una cooperazione fiscale e doganale migliore e più efficiente tra gli Stati membri.
Secondo Pierre Moscovici, Commissario per gli Affari economici e finanziari, la fiscalità e le dogane, "per proteggere il territorio doganale dell'Unione europea e attuare le norme fiscali comuni è necessaria un'intensa cooperazione tra le competenti autorità nazionali.

I nuovi programmi Dogana e Fiscalis concorreranno al conseguimento dell'obiettivo.
Apportano infatti, a costi minimi, un reale valore aggiunto europeo, offrendo alle autorità fiscali e doganali degli Stati membri vantaggi senza precedenti sullo sfondo di una collaborazione nell'interesse delle imprese e dei cittadini dell'UE".
La Commissione propone di dare continuità all'impegno finanziario con 950 milioni di euro per il programma Dogana e con 270 milioni di euro per il programma Fiscalis, importi pari, rispettivamente, soltanto allo 0,07% e allo 0,02% del prossimo bilancio dell'UE.
Il programma Dogana
Il nuovo programma Dogana contribuirà all'instaurazione di un'Unione doganale moderna imperniata sugli interessi delle imprese e dei cittadini dell'UE:
- intensificando lo scambio di informazioni e di dati tra le amministrazioni doganali nazionali per migliorare le capacità di intercettazione dei movimenti di merci pericolose e contraffatte: nel 2017 sono stati sequestrati alle frontiere dell'UE, in totale, 2,7 milioni di munizioni e 188.000 ordigni esplosivi;