Prezzo del petrolio e la volatilita' di mercato
Burgess (Colombia Threadneedle): la discesa del prezzo del greggio ha avuto un forte impatto sull'inflazione. Il tema principale in questo momento è il nuovo contesto di crescita modesta, cui i mercati fanno fatica ad adeguarsi
Il modello di crescita alimentato dal credito e trainato dagli investimenti che la Cina ha adottato all'indomani della crisi finanziaria globale ha attirato a sé una gran parte delle materie prime mondiali, ha spinto al rialzo i prezzi e ha incoraggiato gli operatori a incrementare la capacità produttiva in questi mercati apparentemente inarrestabili.

Ora che le autorità cinesi hanno innestato la retromarcia impegnandosi a interrompere l'espansione del credito e a passare a un modello di crescita più incentrato sui consumi, a farne le spese sono i prezzi di quelle stesse materie prime la cui ascesa sembrava inesauribile e la cui capacità produttiva veniva ampliata.
Oggi dobbiamo fare i conti con le ricadute di questa trasformazione, che a sua volta produce una serie di altre ripercussioni, in particolare sui mercati azionari.
Se l'offerta aumenta troppo
Secondo la Bank of England, circa la metà della diminuzione del 60% registrata dal prezzo del petrolio nel 2015 è da ricondurre all'aumento dell'offerta.
Abbiamo visto entrare a regime nuove capacità produttive in diverse regioni, soprattutto in Nord America, e abbiamo incoraggiato la produzione di petrolio da scisti e nuovi metodi di estrazione.