Reddito o rendimento?
Schneider (Russell Inv.): un contesto di mercato con bassi tassi di interesse rende difficile per gli investitori seguire un sentiero senza l'aiuto della consulenza. Quattro domande per un approccio più attento
I portafogli cosiddetti "income-oriented", ossia orientati alla generazione di reddito, sono delle scelte molto interessanti soprattutto per quegli investitori che si trovano già in pensione.
Da un punto di vista strettamente psicologico, questi portafogli possono apparire interessanti in quanto offrono un modo semplice per pianificare i propri investimenti e sembrano evitare il pericolo di dover intaccare il capitale primario.

Sfortunatamente, l'attuale contesto di mercato di bassi tassi di interesse rende difficile per gli investitori seguire prudentemente questo sentiero.
Molti investitori sono alla ricerca di un rendimento più alto di quello che sarebbe definito "sostenibile".
Il reddito di breve periodo viene preferito rispetto alla crescita di lungo termine, così facendo può avvenire una diminuzione del proprio capitale disponibile e si mettono a rischio sia i portafogli, sia la capacità di generare reddito futuro.
I consulenti e promotori finanziari possono aiutare i loro clienti ad avere un approccio più attento attraverso quattro considerazioni:
1.
Attenzione ai rischi della "ricerca di rendimento"
Gli investitori considerano il rendimento come una fonte di reddito all'interno dei loro portafogli, ma molti collegano a quegli investimenti che offrono un rendimento interessante un aspetto conservativo o un livello di sicurezza più alto di quanto sia in realtà.