Il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina domina la classifica Top Manager Reputation

La web reputation dei top manager nel 2023, con focus sulla leadership e l'ESG

Nel corso del 2023, la leadership è emersa come elemento cruciale nel mondo degli affari, rappresentando il 51% della web reputation dei top manager. Altrettanto significativa è stata l'attenzione all'ESG (31%), sottolineando l'importanza del piano valoriale nelle strategie aziendali. Queste tendenze emergono chiaramente nell'analisi della Top Manager Reputation condotta da www.topmanagers.it a dicembre.

Il CEO di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina (81.18), ha mantenuto la posizione di vertice in questa classifica prestigiosa. Nel corso dell'anno, ha celebrato i 200 anni della Fondazione Cariplo, evidenziando un forte impegno sociale. La partecipazione alla campagna ONU e UNWomen contro la violenza sulle donne è stata sottolineata dall'illuminazione del grattacielo di Torino.

Al secondo posto, Claudio Descalzi (80.78), AD di Eni, ha consolidato la collaborazione strategica con il Ministero della Difesa per garantire la sicurezza nazionale. Un salto di quattro posizioni ha portato al terzo posto Giorgio Armani (78.

06), il cui contributo è stato evidenziato da una mostra fotografica di Aldo Fallai, raccontando la sua storia attraverso 250 immagini.

Andrea Orcel (76.53), AD di Unicredit, ha ottenuto il riconoscimento come "Global Bank of the Year 2023" da The Banker, conquistando il quarto posto. Al quinto posto, Luigi Ferraris, AD di Fs, è stato designato nuovo presidente dell'Unione Internazionale delle Ferrovie per la Regione Europa.

Al sesto posto troviamo l'AD di A2A, Renato Mazzoncini (75.19), seguito da Brunello Cucinelli (75.16) al settimo, che ha guadagnato due posizioni. L'ottavo posto è confermato per Pier Silvio Berlusconi (74.91), mentre al nono troviamo Matteo del Fante (74.86). Al decimo, con una crescita di una posizione, John Elkann (71.91) si afferma.

Alessandro Benetton (71.30), premiato con il riconoscimento ONU per la sostenibilità, ha guadagnato tre posizioni, posizionandosi all'undicesimo posto. Crescite significative si sono verificate anche in altre parti della classifica, con Pietro Salini (22°, +8), Flavio Cattaneo (29°, +7), Giuseppe Castagna (44°, +10), Emenegildo Zegna (61°, +7), Roberto Sergio (67°, +11), Valentino Confalone (80°, +13), e Luigi Cantamessa (90°, +9) che hanno fatto registrare notevoli miglioramenti nella Top 100.