06/12/2023

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Un incontro incredibile, un fiume in piena, sia per la capacità di raccontare sia per l'entusiasmo che trasmette

Durante l'ultimo World Business Forum abbiamo incontrato Felipe Gomez, che, oltre ad essere un ottimo speaker per quello che riguarda le performance, e l'entrepreneurship mindset, è un musicista. Il suo libro, "Attitude-E: The Method for Being Entrepreneurial and Fulfilling your Dreams", è una miniera di idee e suggerimenti. Ovviamente è un fiume in piena nel racconto. (Qui un piccolo video nella nostra rubrica "Changes").

Cominciamo dal suo background: potrebbe raccontarci della sua esperienza nel mondo aziendale e di come ha integrato l'arte, in particolare la musica, nel suo percorso professionale?

Ho studiato business e ho passato 25 anni nel mondo aziendale. Durante questo periodo, ho arricchito la mia prospettiva con un tocco artistico, concentrandomi soprattutto sulla musica come mio hobby. La mia carriera è stata un percorso unico. Oltre a essere un pianista, ho trascorso anni nel mondo aziendale, portando la mia passione per la musica nella mia visione di leadership. Ho avuto l'opportunità di esibirmi in oltre mille eventi in 25 Paesi, cercando sempre di ispirare il pubblico attraverso la musica e il mio approccio alla leadership.

Parlando di leadership, spesso coinvolge il pubblico con la canzone "Viva la vida" dei Coldplay. Come la musica si integra nella tua visione di leadership?

La musica è un linguaggio universale che connette le persone. A quel momento, volevo far sentire al pubblico un senso di unità e coinvolgimento. La leadership, per me, è anche su questo - ispirare e coinvolgere gli altri in un viaggio comune.

Qual è la sua filosofia?

La mia filosofia si basa su tre pilastri: metodo, attitudine, e passione. Nel mio quotidiano, cerco di agire con disciplina e perseveranza, abbracciando l'attitudine di empatia, servizio, umiltà, e passione. La musica è la mia guida in questo percorso, aiutandomi a comunicare e ispirare attraverso le emozioni.

Cosa possiamo imparare dal libro "Attitude-E: The Method for Being Entrepreneurial and Fulfilling your Dreams" e quali sono i principali messaggi che desidera trasmettere ai lettori?

Nel libro, affronto l'importanza di coltivare un metodo solido, di adottare un'attitudine positiva, e di nutrire la passione per raggiungere i propri sogni imprenditoriali.

Spero che i lettori possano trarre ispirazione per perseguire l'eccellenza operativa nella propria vita e carriera.

Parlando di ispirazione, conduce il podcast settimanale di interviste "Thinking out loud." Come sceglie i suoi ospiti e quale messaggio cerca di trasmettere attraverso queste conversazioni?

Cerco pensatori globali che possano condividere prospettive uniche e ispirare il pensiero critico. Attraverso queste conversazioni, voglio stimolare la riflessione e promuovere una mentalità aperta. Credo che l'ascolto delle idee degli altri possa essere una fonte inesauribile di apprendimento.

L'importanza di bilanciare il progresso tecnologico con i valori umanistici. Potrebbe approfondire su come i leader possono raggiungere questo equilibrio e sviluppare virtù come empatia, servizio e coraggio?

In questo mondo iperconnesso e ipertecnologico, i leader devono comprendere e agire consapevolmente, integrando aspetti razionali e umanistici. Le virtù come empatia e coraggio diventano centrali. Senza di esse, è difficile prosperare in questo nuovo contesto. Bisogna lavorare attivamente per sviluppare queste virtù come abitudini di azioni positive.

L'intelligenza artificiale è come una sorta di superpotere umano. Come pensa che possa contribuire all'aggiornamento delle competenze e cosa significa per la formazione professionale?

L'IA può essere un potente strumento per l'aggiornamento delle competenze, ma è cruciale utilizzarla in modo etico. Con una gestione adeguata, l'IA può fornire accesso a una vasta quantità di informazioni. Tuttavia, l'accento deve essere sulla corretta utilizzazione di questa conoscenza per il progresso umano e non il contrario.

Viviamo in un momento straordinario nella storia. Qual è il ruolo dei leader nel navigare attraverso questi cambiamenti, specialmente considerando le sfide geopolitiche?

I leader devono essere consapevoli del contesto complesso in cui viviamo. Devono adottare una mentalità che veda le sfide come opportunità di crescita. La gestione efficiente delle risorse, umane e tecnologiche, è fondamentale per il successo in questo ambiente in evoluzione.

L'importanza della dimensione umana nelle imprese, soprattutto in piccole e aziende familiari tipiche del nostro tessuto economico.

Come possono queste realtà, spesso più piccole, capitalizzare su questa dimensione umana nel contesto economico attuale?

Le aziende più piccole hanno un vantaggio nel concentrarsi su driver più umani dell'eccellenza, in Italia è così. In contrasto con le grandi aziende quotate, che spesso sono legate a aspettative finanziarie a breve termine, le aziende familiari possono coltivare una cultura basata su valori umanistici come l'amore e la passione. Questo può essere un elemento distintivo nel garantire il successo a lungo termine.

Quale consiglio vorrebbe condividere, basato sulla sua esperienza di vita e leadership?

Vorrei dire a tutti di abbracciare la disciplina, coltivare l'empatia e seguire la propria passione. Come diceva Beethoven, la passione è fondamentale. Suonare senza di essa è imperdonabile.