Il Messico annuncia la sua candidatura per le Olimpiadi

Il piano di offerta è per i giochi del 2036 o 2040. Le autorità messicane ritengono che il Paese abbia già la maggior parte delle infrastrutture sportive necessarie

Il Messico ha annunciato ufficialmente la sua intenzione di candidarsi per ospitare i Giochi olimpici estivi nel 2036 o nel 2040.
Una delegazione messicana, tra cui il Segretario per le relazioni estere Marcelo Ebrard e il Presidente del Comitato Olimpico Messicano (COM) María José Alcalá, ha consegnato una lettera di intenti al presidente del Comitato olimpico internazionale Thomas Bach presso la sede del CIO a Losanna.
Mentre una città ospitante (probabile Mexico City) deve ancora essere definita, le autorità messicane ritengono che il Paese abbia già la maggior parte delle infrastrutture sportive necessarie per ospitare le Olimpiadi. Durante l'incontro con Bach, Ebrard e Alcalá hanno annunciato l'imminente formazione di un comitato, con un'ampia rappresentanza, per sostenere la candidatura olimpica messicana.
Ebrard ha dichiarato che "questa iniziativa è motivata dal momento storico che sta vivendo il Messico, in cui i migliori valori del nostro popolo sono stati rivalutati e la nostra società è diventata più partecipativa".

L'ultimo sviluppo arriva dopo che le autorità messicane avevano inizialmente annunciato a ottobre che il Paese stava pianificando un'offerta. Il Messico ha ospitato le Olimpiadi in un'occasione precedente - Città del Messico nel 1968 - ed Ebrard ha detto all'epoca che il COM aveva ricevuto una lettera da Bach a luglio, accogliendo con favore il rinnovato interesse del Paese. Ma il Paese nordamericano non è il solo ad ambire ad ospitare i Giochi.
All'inizio di questo mese, Seoul ha dichiarato che cercherà di candidarsi per i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2036, ma non tenterà di riattivare una proposta avanzata per i Giochi del 2032 che coinvolgevano la capitale nordcoreana Pyongyang.
La candidatura per i Giochi del 2032 faceva parte di una strategia più ampia volta a migliorare le relazioni tra le due Coree, ma il sindaco di Seoul Oh Se-hoon ha affermato che mentre alcuni eventi prevedevano di essere tenuti nella zona demilitarizzata (DMZ) o a Pyongyang se le relazioni fossero migliorate sufficientemente, ora la capitale nordcoreana non sarebbe formalmente coinvolta nella sua pianificazione del 2036.
I Giochi del 2036 sono le prossime Olimpiadi estive per le quali i diritti di hosting devono ancora essere assegnati dopo Parigi 2024, Los Angeles 2028 e Brisbane 2032.