Gestire le banche e il credito
Un libro di Fabio Bolognini che spiega alle imprese, grandi e piccole, come non subire le banche e come farsi conoscere per collaborare
Un testo quantomai attuale, visto il sempre più problematico rapporto tra banche e imprese, dominato ormai dal famigerato “credit crunch”.
La pubblicazione di Franco Bolognini spiega in modo semplice e diretto alle aziende, grandi o piccole, il modo corretto per ottenere credito dalle banche durante l’attuale crisi economica e finanziaria che colpisce ormai da tempo il nostro paese e non solo.
Le frasi pronunciate dal governatore della Banca d’Italia e da alcuni dei principali amministratori di banche confermano in modo inequivocabile che dal 2012 il credito alle imprese sarà erogato con parsimonia ed estrema selettività. A subire l’effetto della “acuita capacità selettiva” delle banche sono soprattutto le imprese più piccole (micro e piccole imprese fino a 3 milioni di fatturato) e le PMI che, a causa della crisi prolungata, si trovano in posizione di fragilità con troppi debiti bancari, poco capitale e rating indicativi di maggiore rischio.

I piccoli e medi imprenditori quindi devono essere certi di fare tutto il possibile per farsi conoscere, per trasferire alle banche le informazioni necessarie a giudicare il rischio e le prospettive delle loro aziende.
Nella realtà quotidiana i piccoli e medi imprenditori dedicano pochissimo tempo a gestire i rapporti con i loro fornitori strategici di denaro, non conoscono i processi che guidano le decisioni delle banche e non hanno valide relazioni personali con chi, nella banca, può decidere una parte significativa del destino dell’azienda.
Se è vero, come ha affermato di recente il presidente della Banca MPS Alessandro Profumo, che le banche hanno troppi clienti è altrettanto vero che i clienti fanno pochissimo per aiutare le banche a conoscere meglio la realtà produttiva, commerciale e innovativa delle imprese.
Gestire le banche e il credito parte da questi semplici presupposti, e dalla conoscenza diretta dell’autore dei rapporti tra banche e piccole imprese, per offrire agli imprenditori una serie di pratici suggerimenti volti a comprendere il funzionamento delle banche, a trasferire loro con sistematicità le informazioni atte a valutare meglio il rischio e stabilire relazioni più efficaci con il personale delle banche.