In Italia il Performance Marketing vale il 6% degli investimenti in adv online
Zanette (IAB): Grandi opportunità in un settore che in UK vale oltre £814 milioni e che vede in Italia la crescita di diversi player e trend di sviluppo allineati al mercato internazionale
Il Performance Marketing è un driver di crescita per le aziende del nostro Paese, in termini di lead, sales ma anche di eCommerce e eBusiness. Un mercato che oggi vale in UK il 7-9% del totale degli investimenti in online advertising, in Germania l’8%, in Francia addirittura il 14%, e che, nel nostro Paese, secondo le stime di IAB Italia, si aggira intorno al 6%.
E’ partendo dalla presentazione di questi primi dati che il Presidente di IAB Italia, Simona Zanette, e il Consigliere di IAB Italia Michele Marzan, hanno introdotto il tema del Performance Marketing in Italia, analizzandone stato dell’arte e opportunità alla luce della sua evoluzione, in apertura del primo IAB Seminar del 2013.

Dall’analisi è emerso come, in linea con il mercato internazionale, anche nel nostro Paese il Performance Marketing - unico modello di adv in cui l’investimento è subordinato al raggiungimento di risultati concreti e misurabili - rappresenti oggi una quota significativa dell’online marketing. Il modello a performance, che si è sviluppato passando dalla pura pianificazione di banner o semplici affiliati ad un ecosistema multicanale punto di incontro di publisher internazionali e locali, vede oggi la crescita di diversi player nelle categorie affiliate marketing, trading desk, agenzie specializzate.
Se da un lato, per una campagna a performance efficace è essenziale sfruttare i canali e le loro specificità, governare asset e tecnologie e adottare principi autocritici sui dettagli (per es. Affiliation Mktg), dall’altro è fondamentale che gli advertiser comprendano la necessità di abbandonare alcuni “falsi miti” in grado di condizionare i risultati, attivando in maniera proattiva tutti i fattori di successo.
Ad alternarsi nei successivi interventi, aziende e operatori a confronto su casi di successo e contenuti esclusivi, vagliati da un comitato di esperti attraverso il sistema di peer review - generalmente utilizzato in ambito scientifico per la valutazione dei contenuti -, introdotto per garantire l’alto livello e la qualità delle presentazioni.
Partendo dalla presentazione dell’Online Behaviour Research 2013, Andrew Buckman, COO di Tradedoubler ha fatto il punto sul ruolo e sul valore del Performance Marketing in un mondo “connesso”.
Marta Bettini, Marketing Manager Clickpoint, ha affrontato il tema “The Roi Generation - Perché una azienda moderna non può fare a meno della Lead Generation”, mentre la conversione nell\'era del multi device è stato l’argomento al centro della presentazione di Marco Caradonna, Founder & CEO Simple Agency.
Andrea Beloni, Responsabile Digital Communication, Events & Sponsorships di Vodafone,Francesca Benati, Managing Director Italy & Spain Lastminute.com, Paolo Giambertone, Head of Digital Channels - Online Marketing and Digital Interaction di ING DIRECT Italy e Giulia Cerquetti, E-commerce & Online Marketing Manager Zurich Connect sono i protagonisti dei quattro casi di successo dedicati ad analizzare l’approccio, l’organizzazione, le metriche e le aspettative delle principali aziende italiane, presentati e moderati da Gabriele Ronchini, Amministratore Delegato 4W Marketplace.
Nela seconda parte si è tenuto un un focus sull’Email Marketing a performance, con la presentazione di Francesca Pinzone, Business Development Manager di Public-Ideas Italia, proseguita con l’analisi degli elementi strategici per il raggiungimento degli obiettivi di una campagna di Performance Marketing.
BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo