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15/10/2025

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Olifson (ebay): per i venditori, professionali e non, ci sono molte opportunità da cogliere

Nelle case degli italiani ci sono mediamente 36 oggetti che potrebbero essere venduti: un'opportunità di guadagno a livello internazionale

Abbiamo incontrato Margot Olifson, Country Manager di eBay in Italia, in occasione della presentazione di un'indagine condotta da Ipsosche svela trend, motivazioni e stili di vita degli italiani
nel rapporto con gli oggetti usati e il loro potenziale nella vendita online.

Quali sono i "tesori nascosti" nelle case degli italiani e come la rivendita online sta trasformando oggetti inutilizzati in opportunità economiche concrete?


Nelle case italiane si nascondono in media 36 oggetti inutilizzati - scarpe, giocattoli, soprammobili, smartphone, videogiochi e oggetti da collezione - che possono trasformarsi in guadagni concreti. Oltre il 60% degli italiani ha venduto online nell'ultimo anno, con guadagni fino a ?200 per 2 persone su 3. La rivendita online rappresenta una forma di microeconomia intelligente che ottimizza le risorse personali e promuove l'economia circolare. A vendere sono soprattutto i giovani tra 18-44 anni (oltre il 70%), senza differenze significative tra uomini e donne. I momenti più propizi per vendere sono traslochi, primavera, vacanze estive e festività di fine anno, anche se per il 51% degli italiani ogni momento è buono.

Quanti oggetti inutilizzati hanno realmente gli italiani in casa e quali sono quelli con maggior valore di rivendita?

L'87% degli italiani possiede almeno un oggetto inutilizzato, con una media di 36 articoli per casa. Gli oggetti più diffusi e facili da vendere sono scarpe (41%), giocattoli (39%) e decorazioni (38%). Quelli da cui ci si separa con più difficoltà sono libri antichi, console, poster e oggetti da collezione come monete, carte Pokémon e francobolli. Paradossalmente, proprio questi ultimi potrebbero fruttare oltre ?200. Su eBay le categorie più popolari vanno dagli orologi alle trading card, dagli smartphone ai videogiochi. Il record appartiene a un venditore privato italiano che nel 2022 ha venduto un Rolex Daytona per 16.500 euro, la transazione di maggior valore mai registrata da un privato su eBay Italia.

Che cosa la sorprende nel lato proprio manageriale nel gestire eBay in questo momento?

eBay nasce 30 anni fa dal nostro fondatore Pierre Omidyar che decide di mettere, di provare quasi per gioco a mettere in vendita un puntatore laser rotto, quindi un oggetto che apparentemente è difficile che abbia un mercato. In realtà eBay nasce proprio dal fatto che questo oggetto riesce a trovare una collocazione, quindi un altro acquirente privato che colleziona puntatori laser e ha interesse proprio nell'acquisto di questo oggetto. Quindi la compravendita tra privati è proprio l'essenza, fa parte del nostro DNA e da dove proprio tutto è cominciato. Insieme ai venditori privati oggi eBay affianca anche l'anima dei venditori professionali, per cui su eBay convivono sia venditori privati che venditori professionali. Quindi proprio quello che a noi piace raccontare è che creiamo opportunità economiche per tutti, quindi a prescindere dalla tipologia di venditore che si voglia affacciare sulla nostra piattaforma. L'opportunità per un venditore qual è? È quella di poter contare su 134 milioni di acquirenti a livello globale. Quindi una potenza di fuoco fortissima per chi ha appunto oggetti da vendere e vuole poter contare su un bacino di potenziali acquirenti così ampio. Anche solo in Italia abbiamo 5 milioni di acquirenti attivi, quindi non è raro che un venditore cominci affacciandosi chiaramente sul mercato italiano e poi però decida di sfruttare appieno quella che è la nostra forza del marketplace, che è quella di essere una community globale che opera in 190 paesi.



Quindi l'opportunità di vendere all'estero sul mercato globale è la vostra opportunità maggiore che offrite?


Esatto. Non è raro trovare venditori che cominciano proprio, appunto, soprattutto magari appassionati che vendono le proprie collezioni in maniera occasionale e amatoriale e però da lì una passione si trasforma proprio in un business. Quindi abbiamo sentito prima il caso di uno dei nostri grandi venditori che ha proprio trasformato la sua passione in un business. Vendeva carte collezionabili privatamente e ha iniziato a fare di questo il proprio mestiere, il proprio lavoro. E non è appunto raro trovare casi di questo tipo e questa è un'unicità che offre eBay, perché su eBay trovi appunto dal privato al professionista, per cui anche questa crescita naturale è possibile su eBay.

L'esperienza è frictionless, si riesce riesci subito a mettere in vendita il prodotto, descrizione con grande facilità e sicurezza.

Sì, assolutamente. Quindi diciamo scegliere di vendere su eBay significa scegliere di vendere in sicurezza, di avere comunque team interi dietro che proprio si occupano di garantire la sicurezza della piattaforma anche grazie a strumenti di intelligenza artificiale. Per noi rendere la piattaforma sicura, però accessibile a tutti è assolutamente uno dei nostri valori principali. PayPal, per esempio, è stato parte del gruppo eBay fino al 2015, quindi da subito in realtà abbiamo integrato anche strumenti di pagamento molto sicuri. È da inizio anno che in Italia è attiva anche la partnership con Klarna, per cui anche l'opportunità di avere nuovi strumenti di pagamento, il fatto di poter contare, per esempio, sulla garanzia cliente eBay, quindi avere sempre la certezza che qualsiasi cosa succeda ci sia comunque qualcuno dietro che è pronto a supportarti sia nelle vendite che negli acquisti.

E invece il passaggio da venditore occasionale, chiamiamolo così, a un venditore professionale: che cosa succede proprio dietro la vostra piattaforma? 

Allora, è proprio la scelta del venditore: nel momento in cui si rende conto che quella che è una sua passione in realtà può essere trasformata in un business, per cui vede i volumi appunto che iniziano a crescere, inizia a vedere che potendoci dedicare tempo e risorse, in realtà trova in maniera direttamente proporzionale un riscontro sull'opportunità di vendite che può avere. E appunto nel momento in cui il venditore raggiunge queste dimensioni può venire affiancato anche direttamente da una persona che lo supporta, che condivide anche quali sono gli strumenti che abbiamo disponibili per crescere. Quindi per esempio anche illustrare come funzionano le vendite all'estero, supporto anche nell'indicare eventualmente quali sono i prodotti che banalmente sono più popolari in un paese piuttosto che in un altro. Quindi diciamo siamo proprio a fianco dei venditori nel momento in cui il loro business raggiunge determinate dimensioni proprio per supportarli nel crescere, nel raggiungere gli obiettivi che si prefiggono.


E' arrivata l'intelligenza artificiale: come vi sta dando una mano?

Sì, allora, l'intelligenza artificiale è la più grossa rivoluzione dopo internet. Quindi è sicuramente un'opportunità che eBay sta cavalcando e di cui eBay vuole sfruttare appieno le potenzialità. Quindi integrare l'intelligenza artificiale nel nostro modo di lavorare, sia all'interno dell'azienda, quindi nei processi, ma anche nel day-to-day delle persone che lavorano all'interno di eBay, ma anche all'esterno, quindi nel semplificare, nel rendere sempre più personalizzata l'esperienza sia di acquisto che di vendita, queste sono proprio le direzioni su cui ci stiamo molto focalizzando. Mantenere il contatto con la nostra community, mantenere una relazione umana rimane una priorità, però vediamo un'opportunità nel fatto di poter integrare proprio strumenti di intelligenza artificiale che, appunto, possono da una parte semplificare, ma dall'altra anche rendere ancora più personalizzata l'esperienza sia d'acquisto che di vendita.


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