I nuovi schiavi digitali stanno arrivando
Non vorrei essere frainteso: racconto il digitale, me lo faccio raccontare di prima mano, ma c'è un tema grande su cui si rischia di fare confusione e provo a fare una provocazione.
La prendo da lontano.
Immaginate un collega instancabile che non chiede ferie, non si ammala, non pretende aumenti e costa quanto un caffè al giorno. Fantascienza? No, è la realtà che silenziosamente sta invadendo le nostre aziende.
Gli agenti AI rappresentano la manodopera più economica della storia: lavoratori virtualmente super qualificati pronti a operare 24/7 per l'equivalente di 2 euro giornalieri. Mentre i CEO parlano di "aumento della produttività" e "ottimizzazione dei processi", la verità è più cruda: stiamo assistendo alla più grande sostituzione di massa della forza lavoro dai tempi della rivoluzione industriale.
Queste entità digitali colonizzeranno interi reparti. Dal customer service - dove già oggi rispondono a migliaia di richieste senza pausa - all'amministrazione, dove processano fatture, compilano report e analizzano dati a velocità impossibili per qualsiasi umano.
E non illudiamoci che riguardi solo lavori "bassi": copywriter, analisti finanziari, persino professionisti del marketing vedranno presto le loro mansioni assorbite da questi instancabili colleghi sintetici.
Le aziende nascondono questa sostituzione dietro eleganti eufemismi: "collaborazione uomo-macchina", "automazione assistita", "aumento della produttività".
Ma chiediamoci: quando un agente AI può gestire il lavoro di cinque persone a una frazione del costo, quale sarà la scelta aziendale?
La verità è che stiamo accettando passivamente questa invasione, consolandoci con l'illusione che "il mio lavoro è troppo creativo/complesso/umano per essere automatizzato". Una convinzione che si sgretolerà rapidamente nei prossimi 18-24 mesi.Non si tratta di fermare l'innovazione, ma di riconoscere che stiamo vivendo un cambiamento epocale che richiede risposte altrettanto epocali.
La domanda non è se gli agenti AI trasformeranno il tuo lavoro, ma quando - e quanto - sarai preparato quando accadrà.

