Atzara, dove il tempo si ferma e il vino racconta una storia - Vinitor Sapiens | BusinessCommunity.it
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04/06/2025

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Atzara, dove il tempo si ferma e il vino racconta una storia - Vinitor Sapiens

Pisu: la passione per il Mandrolisai e il legame con la tradizione vitivinicola

Questa storia nasce nel centro, nel cuore della Sardegna, in un piccolo paese, Atzara (NU), dove potremmo dire che il tempo si è fermato.

La passione per la tradizione vitivinicola


La storia di Antonella Pisu, invece, va avanti nel solco della tradizione e della ricerca dei sapori e della vera tradizione vitivinicola della regione, ovvero il Mandrolisai. Le sorelle Antonella, Paola e Daniela sono nate in una famiglia dove la tradizione e la coltivazione della terra e della vigna sono un punto fermo.

Ciascuna ha preso la sua strada e Antonella, dopo una laurea in microbiologia, studia per divenire enologa. Nel 2017 decide di acquistare dei terreni, impiantando nuove vigne e di sviluppare la produzione dei vitigni del luogo.
"Vivo a stretto contatto con la vita agreste e le tradizioni del Mandrolisai, nicchia preziosa di vitigni di qualità. Come professionista e come imprenditrice e come grande appassionata di vino il mio impegno oggi è quello di riuscire a realizzare un progetto in grado di trasmettere e tramandare il concetto di vivere la vigna. Per me la vigna è tutto: la mia casa, il mio lavoro, la mia passione. Un contesto sostenibile, ecologico, in piena armonia con l'ambiente circostante", ci dice con tono pacato e un delizioso intercalare sardo.

Il successo e la crescita aziendale

Nel 2020 viene fatta la prima vendemmia e imbottigliate le prime bottiglie, che dopo un meritato riposo, sono proposte sul mercato nel 2022. L'azienda conta complessivamente circa 70 ettari di cui solo 3 sono coltivati a vigna, situati a 550 metri sul livello del mare. Un microclima prezioso che incide nella coltivazione di uve che poi daranno un vino straordinario. Il rimanente territorio è dedito al pascolo.
Vista la dimensione e l'attenzione alla coltivazione, la produzione si attesta sulle 8000 bottiglie, di cui il 60% è venduto direttamente presso la cantina. Il restante si trova in alcuni rinomati ristoranti in Sardegna, a Milano, Roma, in Piemonte ed Emilia Romagna.

Turismo e valorizzazione del territorio

"Il mio proposito è quello di vivere la vigna passando anche attraverso la promozione del suo territorio. Ho pensato così di studiare e realizzare un'attività che permetta a chiunque di vivere un'esperienza turistica esclusiva e originale, incentrata sull'affascinante processo di vinificazione. Il mio progetto vede la persona sia essa turista, ospite o vicino di casa al centro di questo contesto come parte integrante, necessaria e costitutiva dell'ambiente", spiega Antonella. Tra le attività che si possono provare, originale e lo yoga in vigna che per silenzio, colori, e profumi assume una valenza mistica ed unica.

Il Mandrolisai: un vino di eccellenza

Grazie anche ai suoi prodotti, oggi il Mandrolisai è conosciuto per le sue avviate produzioni vitivinicole dalla qualità indiscussa, in grado di affrontare a testa alta anche il mercato più difficile, ma persegue anche importanti attività incentrate sul turismo e sul prezioso artigianato locale.
"Sono molto fiera di affermare che il mio territorio si presenta come un'economia attiva e propositiva, un ambiente fervido di iniziative, che sempre più si distingue per la genuinità delle sue proposte in tutti gli ambiti: dalle produzioni ai suoi saperi che, come avvenuto nel mio caso, si tramandano e si perfezionano di generazione in generazione. Atzara rappresenta ormai da diversi decenni una splendida nicchia di tradizioni e insieme un laboratorio di novità".


Il Mandrolisai: un vino unico

Il vino che produce la cantina è un Mandrolisai, che nasce da uve eccellenti e da fermentazione spontanea. Il Mandrolisai è composto principalmente da 3 vitigni: Muristeddu (Bovale Sardo), Cannonau e Monica.
"Le varietà di uva, vendemmiate la prima settimana di Ottobre, vengono coltivate e vinificate insieme. Color rosso rubino intenso, con riflessi violacei. Un vino corposo, caldo al palato, bouquet lungo e persistente con sentori di frutta rossa", ci racconta.
Il Bovale Sardo regala al vino un'elegante tannicità. La denominazione Mandrolisai DOC è riservata solamente alle produzioni di vino rosso e rosato che rispondono a requisiti indicati in un preciso e severo disciplinare di produzione. Anche le operazioni di vinificazione, rigorosamente effettuate e completate nell'ambito del territorio, vengono portate avanti seguendo pratiche enologiche certificate. Al rosso si aggiunge un bianco, Pis'One, prodotto con le uve che provengono dalla vigna paterna che Antonella coltiva e gestisce in prima persona. Le etichette sono semplici e vogliono esprimere il forte legame con il territorio.


Il Futuro: Qualità e Tradizione

Guardando al futuro la parola d'ordine è qualità nella tradizione. Nessuna volontà di crescita smodata ma solo un passo costante per portare questo spicchio di Sardegna nel cuore di chi ama la natura e l'ottimo vino.

Federico Unnia
Aures Strategie e politiche di comunicazione




Credit immagini: Giuseppe Esposito ed Enrico Marras 


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