Esplosione di Data Center per l'AI: investimento da 3 trilioni di dollari
Chieusse (ODDO BHF AM): mercato dei data center AI a 50-60 GW in 5 anni, investimenti per 50 milioni di dollari/MW
Il mercato globale dei data center per l'AI potrebbe raggiungere i 50-60 GW entro 5 anni, mentre i data center tradizionali potrebbero registrare una crescita incrementale di 15-20 GW nello stesso periodo. Con un costo complessivo di 50 milioni di dollari/MW, l'opportunità di mercato totale per i data center AI potrebbe raggiungere i 2,5-3,0 trilioni di dollari. McKinsey prevede che la sola domanda di data center negli Stati Uniti raggiungerà 80 GW entro il 2030 e 35 GW in Europa. Lo afferma Guillaume Chieusse, gestore del Oddo BHF Active Small Cap di ODDO BHF AM.
Un approfondimento sul mondo dei data center
I data center sono l'infrastruttura portante della connettività globale e l'elemento cardine dell'evoluzione tecnologica. Sono luoghi fisici che ospitano l'infrastruttura informatica, come server, unità di archiviazione dati e apparecchiature di rete, rendendo l'infrastruttura digitale di un'azienda accessibile ovunque.

Si può distinguere tra data center AI, adatti ad attività come il training e l'inferenza, e data center tradizionali. I data center AI richiedono 60 KW o più per rack, rispetto ai 5-10 KW dei data center tradizionali. I primi, essendo in qualche modo agnostici rispetto alla latenza, possono essere situati in aree più rurali, che offrono terreni ed energia su larga scala.
Esistono tre tipi di data center:
- Hyperscale: grandi strutture per applicazioni cloud off-premises, come Microsoft Azure e AWS.
- Colocation/multi-tenant: il proprietario vende spazio, energia e raffreddamento a più clienti in una determinata posizione.
- Enterprise: strutture più piccole, di proprietà e gestione dell'azienda che supportano.
L'AI guiderà la crescita dei data center nel prossimo futuro, e gli obiettivi di sostenibilità potrebbero passare in secondo piano
La crescente adozione di tecnologie di digitalizzazione e di AI ha incrementato la domanda di data center in tutto il mondo. La sostenibilità, che rientrava nelle prime cinque priorità in assoluto, sta assumendo un ruolo meno prioritario per gli hyperscaler, per i quali la velocità di commercializzazione è diventata la preoccupazione principale, a discapito di altri fattori. L'industria dei data center deve comunque decarbonizzarsi e raggiungere il Net Zero entro il 2030-2040. Questo crea un'opportunità per i Paesi con abbondanza di energia priva di CO2 e temperature più basse, che potrebbero ridurre il consumo energetico legato al raffreddamento.
La crescita dei data center stimola la crescita e le opportunità nei mercati e nei settori correlati
Il boom dei data center sta trainando la crescita anche di altri settori. Il raffreddamento a liquido sta guadagnando popolarità rispetto al raffreddamento ad aria, con una crescita di circa il 46% contro il 13%. Il raffreddamento a liquido è più efficiente dal punto di vista energetico e potrebbe portare a un risparmio di circa il 25-30%. Si prevede che gli investimenti nel raffreddamento crescano a un tasso di crescita annuale composto di circa il 18% fino al 2028. Il consumo di energia dei data center è cresciuto di circa il 17% all'anno e, secondo McKinsey, dovrebbe continuare a crescere di circa il 13% all'anno in Europa. I data center stanno anche stimolando la crescita delle infrastrutture, visti gli elevati requisiti di sicurezza per gli edifici.
Come player europeo small/mid-cap, ODDO BHF AM punta a beneficiare dello slancio di crescita dei data center, posizionandosi a diversi livelli della loro catena di valore. L'investimento in Munters, leader nelle soluzioni di climatizzazione, garantisce un'esposizione al raffreddamento ad aria e a liquido. Il recente investimento in Hill & Smith, leader britannico nel settore delle infrastrutture, è ben posizionato per beneficiare della crescita dei data center, fornendo soluzioni di sicurezza come recinzioni, cancelli e blocchi stradali.
L'evoluzione del settore dei data center, trainata dall'AI, avrà un forte impatto sull'economia globale, con un'onda lunga di investimenti e opportunità in diversi settori. La sfida per gli operatori sarà coniugare la velocità di commercializzazione con gli obiettivi di sostenibilità, in un mercato in continua evoluzione e sempre più strategico.