Crowdfunding in Italia: boom di investimenti nonostante la diffidenza
Arioldi (Opstart): Il crowdfunding può rappresentare un'opportunità di investimento redditizia, disciplinata da norme europee
Il crowdfunding sta guadagnando terreno nel panorama degli investimenti italiani, nonostante persistano alcune diffidenze. Secondo l'Indagine Crowdfunding 2024 di Opstart, il primo fintech hub in Italia per soluzioni di finanza alternativa, il 54% degli italiani investe, con il 15% che esplora opzioni alternative o online.
La ricerca, basata su dati della community di investitori Opstart e un sondaggio BVADOXA, rivela che il 44% degli intervistati conosce il crowdfunding, ma solo il 6% lo utilizza. Le percezioni sono contrastanti: il 18% lo considera rischioso e il 16% poco affidabile, mentre il 40% apprezza il suo ruolo di finanziamento dal basso e il 36% la diversificazione dei progetti.
Giovanpaolo Arioldi, CEO di Opstart, sottolinea: "Nonostante sia spesso percepito come poco regolamentato e quindi rischioso, il crowdfunding in realtà può rappresentare un'opportunità di investimento redditizia, disciplinata da norme a cui si devono attenere tutte le piattaforme europee per poter operare, come il recente Regolamento Europeo 2020/1503".
L'indagine traccia anche un identikit dell'investitore in crowdfunding: prevalentemente maschio (85%), laureato (54,9%), residente al Nord Italia (47%), di età compresa tra i 30 e i 50 anni (48%) o over 50 (41%). Nonostante il 62,7% non disponga di conoscenze finanziarie approfondite, il 77,9% è ottimista sul miglioramento della propria situazione economica.
I settori preferiti per gli investimenti in crowdfunding sono la Green Economy (51%), il Real Estate (39%), il Fintech (21%) e i Big Data (19%). La Lombardia emerge come la regione più attiva, con il 42% delle adesioni, seguita da Emilia-Romagna (11%), Piemonte (10%) e Veneto (10%).
Opstart si impegna attivamente nell'educazione finanziaria, sfatando i falsi miti sul crowdfunding e rendendolo più accessibile. Con oltre 600 imprese finanziate e 175 milioni di capitali raccolti, la piattaforma offre opportunità di investimento con tagli minimi accessibili, a partire da 250 euro per l'equity e 50 euro per il lending crowdfunding.
La crescita del crowdfunding in Italia riflette un cambiamento nelle abitudini di investimento, con una maggiore apertura verso strumenti finanziari innovativi. Tuttavia, la ricerca evidenzia anche la necessità di una maggiore educazione finanziaria per superare le resistenze ancora presenti e permettere agli investitori di sfruttare appieno le potenzialità di questo strumento.