Spazi espositivi nel retail: 5 strategie per massimizzare vendite e profitti

Giuliano (Axiante): l'ottimizzazione del display è cruciale per il successo dei retailer moderni

L'ottimizzazione degli spazi espositivi nei punti vendita al dettaglio è diventata una componente essenziale per il successo nel settore retail. Carlo Giuliano, Project Manager di Axiante, sottolinea l'importanza di questa pratica per massimizzare la visibilità dei prodotti e incrementare le vendite.
Giuliano afferma: "Ogni retailer sa che la disposizione della merce, unitamente al design del negozio, svolge un ruolo chiave nel processo di acquisto del cliente, il quale, nella grande maggioranza dei casi, prende decisioni d'acquisto impulsive direttamente nel negozio."

Per ottimizzare gli spazi espositivi, Giuliano propone cinque strategie chiave:

- Visibilità e accessibilità dei prodotti: Posizionare i prodotti più richiesti o da promuovere in luoghi strategici, preferibilmente a livello degli occhi o vicino ai punti di maggior passaggio.

- Sfruttamento efficiente degli spazi ridotti: Utilizzare strutture e soluzioni compatte per massimizzare l'offerta in superfici di vendita sempre più limitate.
- Personalizzazione degli spazi: Adattare l'esposizione alle esigenze specifiche del target di clientela, mantenendo sempre coerenza con la brand identity dell'insegna.
- Gestione dello stock e rotazione dei prodotti: Garantire la disponibilità degli articoli più richiesti senza creare accumuli eccessivi, utilizzando software di previsione della domanda.
- Sfruttamento della stagionalità e delle promozioni: Adattare l'esposizione alle tendenze stagionali e alle promozioni temporanee, integrandole strategicamente nello spazio espositivo.
Giuliano sottolinea l'importanza di un approccio basato sui dati: "È dunque evidente che creare un'esposizione ottimale non è un processo facile soprattutto nel caso di punti vendita con un elevato numero di categorie merceologiche e di SKU. Senza contare che il display non è statico perché l'offerta e la domanda cambiano in continuazione."

Per affrontare questa sfida, Axiante propone l'utilizzo di soluzioni di ottimizzazione degli assortimenti e dei planogrammi. Questi strumenti, basati su algoritmi avanzati, analizzano dati dettagliati per identificare le referenze più deboli o con maggiore stock, fornendo indicazioni sulle modifiche da apportare nelle griglie assortimentali.

I planogram software generano automaticamente schemi espositivi ottimizzati, considerando fattori come assortimento, volume, prezzo, vendite, fatturato e dimensioni specifiche di ogni punto vendita. Questi strumenti forniscono anche report sull'efficacia dei planogrammi e sulle performance di vendite e redditività.
Giuliano conclude: "In sintesi, entrambi questi strumenti forniscono ai retailer un valido supporto decisionale e nell'automazione dei processi e Axiante, Business Innovation Integrator, che supporta le imprese del retail nella trasformazione digitale, può aiutare a vincere le nuove sfide per ottimizzare al meglio gli spazi espositivi."

L'adozione di queste strategie e tecnologie può rappresentare un significativo vantaggio competitivo per i retailer, permettendo loro di massimizzare l'efficacia degli spazi espositivi, aumentare le vendite e migliorare la redditività complessiva del punto vendita.