Milano batte l'Italia nell'eCommerce: spesa online +26% rispetto alla media
Liscia (Netcomm): i milanesi spendono di più online e prediligono i servizi digitali
La ricerca NetRetail 2024, presentata durante l'evento organizzato da Netcomm e Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza in occasione della Milano Digital Week 2024, ha rivelato un quadro interessante sulle abitudini di acquisto online degli italiani, con un focus particolare sull'area metropolitana di Milano e le province di Lodi e Monza Brianza.
Roberto Liscia, presidente di Netcomm, ha evidenziato come l'area milanese si distingua per un comportamento d'acquisto online più maturo e sofisticato rispetto alla media nazionale. "Nell'area metropolitana di Milano e nelle province di Lodi e Monza Brianza sono quasi 3 milioni gli acquirenti online di beni e servizi, con uno scontrino medio superiore del 21% per gli acquirenti sporadici e del 26% per quelli abituali rispetto alla media nazionale", ha dichiarato Liscia.
Un dato particolarmente significativo riguarda la propensione all'omnicanalità dei consumatori milanesi. La quota di acquisti in negozio influenzati da almeno un touchpoint digitale raggiunge il 44,6% del totale degli acquisti in store, un valore in crescita del 3,5% rispetto al 2023 e superiore del 5,7% rispetto alla media nazionale.
Le categorie merceologiche più coinvolte nel digital retail nell'area milanese sono salute e benessere (35,6%), spesa alimentare (34,8%) e abbigliamento (32,6%), tutte in aumento rispetto all'anno precedente. Si nota inoltre una maggiore incidenza di acquisti di beni e servizi digitali, inclusi biglietti di viaggio, ticket per eventi, food delivery e servizi assicurativi.
Per quanto riguarda i metodi di pagamento, la carta di credito si conferma lo strumento preferito (33,3%), seguita da PayPal (31,9%) e dalle carte prepagate (17,2%). Giacomo Fusina, amministratore delegato di Human Highway, ha sottolineato: "A Milano, Lodi e Monza Brianza si osserva un maggiore utilizzo della carta di credito per il pagamento online rispetto al totale nazionale, a discapito di altre forme di pagamento, in particolare delle carte prepagate".
La convenienza rimane il principale driver di acquisto online per il 36,3% degli acquirenti, seguita dall'abitudine alla navigazione, l'efficienza e il risparmio di tempo. Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, ha commentato: "Questi dati confermano l'importanza di supportare le imprese nello sviluppo di strategie multicanale. Il nostro Sportello SPIN è uno strumento prezioso in questo senso".
La ricerca evidenzia anche l'importanza crescente del digitale nell'influenzare gli acquisti offline. Paola Generali, presidente di EDI Confcommercio e Assintel, ha sottolineato: "La crescente integrazione tra online e offline rappresenta una sfida e un'opportunità per i retailer tradizionali, che devono adattarsi a un consumatore sempre più digitale".
Questi risultati sottolineano l'evoluzione del comportamento d'acquisto dei consumatori milanesi, che si dimostrano più propensi all'utilizzo di strumenti digitali e all'adozione di un approccio omnicanale. Per le aziende, questa tendenza rappresenta sia una sfida che un'opportunità per innovare e adattare le proprie strategie di vendita e marketing.