Grandi operazioni Merge and Acquisition in crescita: segnali di fiducia nonostante le incertezze
Scaffidi (WTW): Aumento dei large deals indica ottimismo, ma permangono sfide per i dealmaker
Il mercato delle fusioni e acquisizioni (M&A) ha mostrato segnali di ripresa nel terzo trimestre del 2024, con un aumento significativo delle grandi operazioni nonostante le persistenti incertezze geopolitiche ed economiche. Secondo la ricerca Quarterly Deal Performance Monitor (QDPM) condotta da WTW in collaborazione con la Bayes Business School di Londra, il volume delle operazioni superiori a 1 miliardo di dollari ha raggiunto il livello più alto degli ultimi due anni.
Le transazioni di grande entità, definite "large deals", hanno registrato un incremento del 31% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con 46 operazioni completate nel trimestre. Ancora più impressionante è stata la ripresa dei "mega deals", ovvero le operazioni superiori ai 10 miliardi di dollari, che hanno visto un aumento del 116% in volume rispetto al 2023.
Andrea Scaffidi, Total Reward & Executive Solutions Senior Director di WTW, ha commentato: "Una serie di operazioni di grandi dimensioni concluse in questi mesi segnalano una crescente fiducia da parte dei vertici delle aziende. Sebbene permanga l'incertezza, in particolare con le imminenti elezioni negli Stati Uniti, il rinnovato ottimismo, l'aspettativa di ulteriori tagli dei tassi e il miglioramento delle valutazioni sono segnali positivi per le imprese e gli investitori che stanno considerando nuove operazioni M&A".
Tuttavia, il quadro complessivo presenta alcune sfide. Il totale delle operazioni valutate oltre i 100 milioni di dollari ha registrato un calo del 16% rispetto al terzo trimestre del 2023. Inoltre, le società che hanno completato operazioni di M&A hanno generalmente sottoperformato rispetto al mercato più ampio, con una differenza di -9,0 punti percentuali nel rendimento del prezzo delle azioni.
A livello regionale, l'Europa ha mostrato segnali positivi, registrando il primo trimestre di sovraperformance dal 2021 con un +2,1pp. Al contrario, il Nord America ha continuato a sperimentare condizioni di negoziazione difficili, con una sottoperformance del -10,1%. La regione Asia-Pacifico, per la prima volta quest'anno, ha anch'essa sottoperformato l'indice regionale di -3,1pp.
Un trend interessante emerso dalla ricerca è l'aumento delle operazioni intrasettoriali, che ora rappresentano il 75% del totale delle transazioni. Questo suggerisce una tendenza delle imprese a consolidarsi all'interno dei propri mercati di riferimento.
Scaffidi ha sottolineato l'importanza di una strategia accurata per il successo delle operazioni M&A: "Se gli amministratori delegati vogliono avere più successo nel liberare valore a lungo termine dalle operazioni M&A, soprattutto quelle più grandi e complesse che devono passare attraverso un maggiore controllo antitrust, un'accurata due diligence e un piano solido per l'integrazione si rivelerà fondamentale nel contesto di un mercato in ripresa".
In conclusione, mentre il mercato M&A mostra segnali di ripresa, particolarmente nel segmento delle grandi operazioni, le sfide persistono. La capacità di navigare le incertezze geopolitiche ed economiche, unita a una pianificazione strategica accurata, sarà cruciale per il successo delle future operazioni di fusione e acquisizione.