Fantacycling: l'app italiana che conquista gli appassionati di ciclismo nel mondo
Creatini (Fantacycling): siamo diventati la prima app internazionale di fantaciclismo e la più grande community europea
Il ciclismo sta vivendo una fase di crescente popolarità, con circa 180 milioni di appassionati nel mondo, di cui 80 milioni in Europa e 9 milioni in Italia. Questo trend ha ispirato un gruppo di amici toscani a fondare nel 2020 la startup innovativa Fantacycling, un'app che sta rivoluzionando il modo in cui gli appassionati interagiscono con il loro sport preferito.
Federico Creatini, CEO e Co-founder di Fantacycling, ha dichiarato: "Quando abbiamo deciso di creare una app che sulla scia del fantacalcio raggruppasse gli appassionati di ciclismo, non immaginavamo di ottenere tutto questo successo. E invece siamo diventati in brevissimo tempo la prima app internazionale di fantaciclismo e anche la più grande community di appassionati di ciclismo in Europa. Con oltre 110.000 utenti iscritti e una portata complessiva di oltre 588.000 persone".
L'app permette agli utenti di creare il proprio "fantateam" di ciclisti, confrontare le abilità, schierare la formazione e partecipare a diverse modalità di gioco. Gli appassionati possono sfidare altri utenti da tutto il mondo nella modalità Campionato, competere con amici nelle leghe private, partecipare a leghe pubbliche e prendere parte a leghe sponsorizzate con premi significativi.
Camillo Castellani, COO e Co-founder di Fantacycling, ha aggiunto: "Per noi è stata una bellissima sorpresa scoprire che tanti ciclisti professionisti giocano a Fantacycling e questo in maniera completamente spontanea perché fin dal primo giorno abbiamo messo al centro del progetto, la nostra community e la facilità di interagire".
Tra i fondatori della startup figura anche Sandro Sabatini, noto giornalista sportivo italiano, che ha sottolineato l'aspetto informativo della piattaforma: "Fantacycling non è solo un gioco, ma anche una piattaforma ricca di contenuti editoriali e multimediali. Gli utenti possono accedere a regolamenti di gioco, risultati e dati di tutte le gare professionistiche maschili e femminili, articoli di approfondimento e interviste".
La community di Fantacycling è il vero punto di forza dell'app, con una base di utenti principalmente italiana (87,41%), ma con una crescente presenza internazionale. Per sostenere questa espansione, la startup ha lanciato una campagna di equity crowdfunding su Republic Europe (ex Seedrs), che ha già superato l'obiettivo minimo di 150.000 euro, puntando a raggiungere mezzo milione per finanziare ulteriori sviluppi e consolidare la presenza internazionale.
I risultati finanziari testimoniano il successo del progetto: tra il 2022 e il 2023, Fantacycling ha registrato un aumento del fatturato del 62%, grazie anche a partnership strategiche con marchi come Discovery+ e Drali. Castellani ha concluso: "Investire in Fantacycling vuol dire sostenere una startup in piena crescita, dalle basi solide e con un mercato (TAM) che, considerando la sovrapposizione tra gli appassionati di ciclismo e il crescente interesse per i fantasy sport, vale ben 2 miliardi di dollari". Con la sua combinazione di gioco, informazione e community, Fantacycling si sta affermando come un punto di riferimento per gli appassionati di ciclismo in tutto il mondo, dimostrando come l'innovazione tecnologica possa trasformare l'esperienza degli appassionati sportivi. L'app non si limita a offrire un'esperienza di gioco, ma si propone come un ecosistema completo per gli amanti del ciclismo. La piattaforma è infatti collegata a canali YouTube e Twitch, dove vengono trasmessi video e interviste esclusive, raggiungendo oltre 3 milioni di visualizzazioni su YouTube e più di 1,5 milioni di account su Instagram. Questa strategia multicanale permette a Fantacycling di mantenere un engagement costante con la propria community, offrendo contenuti di valore anche al di fuori dell'app.
La diversificazione demografica degli utenti è un altro aspetto interessante del successo di Fantacycling. Con una presenza significativa nelle fasce d'età 25-34 anni (38%) e 35-44 anni (37%), l'app dimostra di saper attrarre sia i giovani appassionati che i fan più maturi del ciclismo. Questa capacità di coinvolgere diverse generazioni è un fattore chiave per la crescita sostenibile della piattaforma. L'approccio multilingua adottato fin dall'inizio è stato fondamentale per l'espansione internazionale di Fantacycling. Come sottolineato da Creatini: "Il ciclismo è uno sport che non ha confini. Per questo siamo nati subito come piattaforma multilingua". Questa visione globale si riflette nella scelta di lanciare la campagna di crowdfunding su una piattaforma internazionale come Republic Europe, mirando a coinvolgere investitori da tutto il mondo. Il successo di Fantacycling si inserisce in un contesto più ampio di digitalizzazione dello sport e di crescita dei fantasy sports. La piattaforma ha saputo intercettare e combinare queste due tendenze, creando un prodotto innovativo che risponde alle esigenze di un pubblico sempre più connesso e desideroso di interagire attivamente con lo sport che ama.
La startup si trova ora in una fase cruciale del suo sviluppo. Con la campagna di crowdfunding in corso, Fantacycling mira non solo a raccogliere fondi, ma anche a consolidare la propria community di utenti e investitori. Questa strategia potrebbe rivelarsi vincente nel lungo termine, creando un legame ancora più forte tra l'azienda e i suoi sostenitori. In un mercato sempre più competitivo, Fantacycling si distingue per la sua capacità di innovare costantemente, offrendo nuove funzionalità e contenuti che mantengono alto l'interesse degli utenti. La sfida per il futuro sarà quella di continuare su questa strada, espandendosi in nuovi mercati e magari esplorando l'applicazione del suo modello ad altri sport di nicchia. In conclusione, Fantacycling rappresenta un caso di studio interessante di come una startup italiana possa emergere nel panorama internazionale, combinando passione sportiva, innovazione tecnologica e una forte attenzione alla community. Il suo percorso futuro sarà sicuramente seguito con attenzione dagli addetti ai lavori e dagli appassionati di sport e tecnologia.