Come il panorama politico ed economico influenzerà gli investimenti nel 2024?
Cartwright (MFS): diversificare e cogliere le opportunità create dalla volatilità è fondamentale
Il panorama politico ed economico globale sta attraversando una fase di significativa trasformazione, con importanti implicazioni per gli investitori. Ross Cartwright, Lead Strategist dell'Investment Solutions Group di MFS, offre un'analisi approfondita delle recenti dinamiche e delle loro potenziali conseguenze sui mercati finanziari.Le elezioni in diverse economie chiave hanno introdotto un elemento di incertezza nel panorama politico globale. Negli Stati Uniti, l'ex presidente Donald Trump emerge come favorito nei sondaggi per le elezioni presidenziali di novembre, sebbene la situazione possa evolversi rapidamente. Nel Regno Unito, la vittoria del Partito laburista ha portato a un cambio di governo, con gli investitori in attesa di vedere come il nuovo primo ministro Keir Starmer affronterà le sfide economiche post-Brexit.La Francia ha vissuto un'inaspettata svolta politica con la vittoria della sinistra al secondo turno delle elezioni. L'assenza di una chiara maggioranza potrebbe portare a una coalizione o alla nomina di un primo ministro tecnico, con potenziali ripercussioni sui mercati azionari a seconda dell'orientamento fiscale del nuovo governo.
Cartwright sottolinea l'importanza di non modificare drasticamente le strategie d'investimento basandosi esclusivamente sui risultati elettorali, citando come esempio il settore dell'energia pulita dopo l'elezione di Joe Biden. "Crediamo che l'economia procederà nella direzione stabilita, per cui suggeriamo di continuare a diversificare gli investimenti e di tenersi pronti a cogliere le opportunità create dalla volatilità", afferma l'esperto.Nel contesto dei mercati azionari, l'attenzione si sta spostando dall'inflazione alla crescita. I settori più sensibili al ciclo economico hanno mostrato segni di debolezza, con indicatori come il prezzo del rame in calo. I mercati azionari statunitensi e globali continuano a essere dominati da un ristretto gruppo di aziende legate all'intelligenza artificiale (AI), con Nvidia in testa.Questa concentrazione del mercato solleva preoccupazioni sulla rappresentatività degli indici come l'S&P 500. Cartwright avverte che "puntare sull'S&P 500 significa di fatto puntare su una manciata di società e non sull'intero mercato, che l'indice non rappresenta più".
Le aspettative di crescita degli utili per le mega cap tecnologiche stanno rallentando, mentre il resto del mercato mostra segni di ripresa. Secondo le previsioni, il divario tra i tassi di crescita degli utili delle "Magnifiche 7" e delle altre imprese dovrebbe ridursi nel prossimo futuro.Cartwright conclude mettendo in guardia contro il "recency bias", la tendenza a dare eccessiva importanza alle esperienze recenti nelle decisioni di investimento. "Chi continua a seguire la stessa strategia nella speranza di ottenere lo stesso risultato, quando molte condizioni che l'hanno reso possibile sono cambiate, potrebbe andare incontro a una delusione", ammonisce l'esperto.In questo contesto di cambiamento e incertezza, la diversificazione e la flessibilità rimangono strategie chiave per gli investitori che cercano di navigare le acque turbolente dei mercati globali nel 2024.