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31/07/2024

economia

Inflazione: il futuro incerto delle politiche monetarie!

Murray (T. Rowe Price): analisi dell'inflazione dei servizi e dei beni negli Stati Uniti.

Tim Murray, Capital Markets Strategist, Multi-Asset Division, T. Rowe Price, afferma che quest'anno la direzione dell'inflazione non è stata chiara. Mentre i dati di gennaio e marzo hanno implicato sgradite sorprese al rialzo, i risultati di aprile e maggio sono stati più favorevoli. Ciò ha portato molti investitori a chiedersi quale sarà il futuro della politica della Fed e dei tassi d'interesse. L'impennata iniziale dell'inflazione, a seguito della pandemia di Covid, è stata in gran parte guidata dai prezzi dei beni. Nel 2023, questa dinamica si è modificata e l'inflazione dei beni ha subito un brusco rallentamento. L'inflazione dei servizi, invece, è rimasta ostinatamente alta e attualmente sta guidando quasi tutto l'aumento dell'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti. Chi si ridurrà l'inflazione dei servizi? L'inflazione dei servizi si suddivide in due grandi categorie: shelter e non-shelter. La prima si è mossa tendenzialmente nella stessa direzione dei prezzi delle case, anche se con un ritardo di 12-18 mesi. Pur rimanendo elevata, l'inflazione shelter tende a diminuire da più di un anno, in linea con l'andamento dei prezzi delle abitazioni di un anno fa.

Tuttavia, i prezzi delle case hanno toccato un minimo a maggio 2023 e hanno registrato un incremento nei 12 mesi successivi. Pertanto, riteniamo che l'inflazione shelter sia destinata a salire nei prossimi 12 mesi. L'inflazione dei servizi non-shelter tende invece a seguire la crescita dei salari, che sta gradualmente rallentando. Consideriamo ragionevole ipotizzare che questa tendenza al ribasso continuerà nel breve e medio termine e che quindi anche l'inflazione dei servizi non-shelter evidenzierà una tendenza al ribasso. A fronte di tutto ciò, ci aspettiamo che l'inflazione complessiva dei servizi registri un movimento laterale, fino a quando i prezzi degli alloggi non inizieranno a rallentare di nuovo. L'inflazione dei beni rimarrà favorevole? L'inflazione dei beni può essere influenzata da un'ampia varietà di fattori economici e geopolitici, il che la rende difficile da prevedere. Nell'ultimo anno, i prezzi dei beni hanno registrato un modesto aumento. È possibile che la situazione resti immutata nel breve periodo. Tuttavia, sul più lungo periodo, la deglobalizzazione, la decarbonizzazione e l'intelligenza artificiale potrebbero far crescere la domanda di materie prime chiave, determinando un aumento persistente dell'inflazione dei beni.


In conclusione, possiamo dire che l'inflazione dei servizi rimane elevata ed è improbabile che registri rapidamente una flessione nel corso del prossimo anno. L'inflazione dei beni ha evidenziato un andamento favorevole, ma potrebbe riemergere in qualsiasi momento. Alla luce di questi rischi, deteniamo attualmente posizioni di sovrappeso in asset class che hanno tendenzialmente beneficiato di contesti d'inflazione in crescita.

Tim Murray, Capital Markets Strategist, Multi-Asset Division, T. Rowe Price



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