Qualità del lavoro e del territorio: binomio vincente - Libro "Le città del lavoro"
I risultati di una ricerca condotta dalla Fondazione AIDP con Isfort sulle migliori città del lavoro, da FrancoAngeli
Esiste un rapporto diretto tra qualità del territorio in cui si lavora e vive e migliore soddisfazione per il proprio impiego. È quanto emerge dal testo Le città del lavoro. La qualità dell'occupazione parte del territorio, pubblicazione promossa da Fondazione AIDP e pubblicata da FrancoAngeli.
Parametri della qualità del lavoro
Il libro intende analizzare, dati alla mano e con autorevoli commenti di approfondimento, il ruolo delle opportunità occupazionali, del valore dei servizi sociali, del sistema del welfare decentrato e più in generale della qualità della vita nel territorio quali parametri per la qualità del lavoro.
Trend post-pandemia
Nel testo sono presentati i risultati di una ricerca condotta dalla Fondazione AIDP con Isfort sulle migliori città del lavoro. Occorre in premessa ricordare che la ricerca sconta gli effetti di alcuni trend innescati dalla pandemia. Ritorno prepotente al centro della valutazione di una proposta professionale di carriera della persona e della sua vita privata; lo smartworking sempre più rilevante e irrinunciabile per molti. E ancora, il south working, ovvero l'abbandono delle città del nord nel periodo di stretta pandemia e il ritorno al paese di origine, spesso nel centro sud Italia.
Città del Nord vs città decentrate
Fenomeni, emerge dal testo, che restano elementi da considerare anche in ragione del contesto in cui si colloca l'impiego professionale. Se non c'è confronto, ma lo si sapeva, tra opportunità che offrono le città del Nord, Milano su tutte, è anche vero che i parametri della qualità dell'ambiente sono sbilanciasti verso città più decentrate.
La Persona al centro
Come sostiene Matilde Marandola, Presidente nazionale AIDP nella sua prefazione al testo "le organizzazioni del presente e del futuro devono essere necessariamente inclusive, responsabili socialmente e sostenibili, devono mettere al centro la Persona e il suo benessere." Insomma, dopo la domanda "dove si lavora meglio" la successiva deve essere "come si lavora meglio."
Classificazione delle città
Nel testo il lettore troverà la classificazione delle città secondo parametri significativi nella valutazione e scelta di un candidato: i fondamentali economici, i servizi alla cittadinanza, la cultura e il tempo libero, la scurezza, la vivibilità ambientale, le pari opportunità ed inclusione. Il lavoro è cambiato, e cambierà sempre di più in futuro; occorre diffondere una cultura del benessere nella convinzione che serve creare città dove si stia bene, anche perché se così è si lavora molto meglio.
Federico Unnia
Aures Strategie e politiche di comunicazione