Gigi Beltrame
Il futuro dell'AI è open source? La sfida Europea di Mistral AI
Microsoft entra nell'azienda francese e si apre al mercato in alternativa a OpenAI
L'Europa avrà la sua AI generativa.
Non che non l'avesse, perché Mistral AI era operativa, ma l'impegno di Microsoft aumenta le possibilità di successo.
L'azienda guidata da Satya Nadella, con un investimento significativo, rafforza al tempo stesso la sua presenza nel campo dell'Intelligenza Artificiale Generativa, annunciando la partnership strategica con la startup francese Mistral AI. Questa giovane azienda, fondata meno di un anno fa, è già considerata un punto di riferimento europeo nel settore.
La collaborazione consentirà a Mistral AI di utilizzare l'infrastruttura IA di Azure, accelerando lo sviluppo dei suoi modelli di linguaggio di nuova generazione.
La Commissione Europea auspicava la propagazione di Gen AI europee e questo passo va considerato in questo senso.
Dal punto di vista finanziario, Microsoft acquisirà una partecipazione nella startup con sede a Parigi, confermandosi come attore chiave nel settore.
Va notato che Microsoft, già coinvolta con un investimento di oltre 13 miliardi di dollari in OpenAI, sta ora ampliando la sua influenza nel panorama dell'IA generativa.
Mistral AI, raggiunge una valutazione di 2 miliardi di euro, ha costruito modelli linguistici open source, differenziandosi da OpenAI, nota per il suo approccio "scatola nera".
Questo dell'AI generativa è un mercato enorme, ma gli investimenti necessari sono ingenti.
Vedremo come si evolverà la questione, ricordando, tra le tante cose, che OpenAI è il partner di Microsoft all'interno di Copilot.
Anche qui potremmo vederne delle belle, anche perché il riconoscimento del linguaggio di Mistral, anche in italiano, sembra essere migliore rispetto a GPT4 di OpenAi.
Le schermaglie iniziano ora.