Le PMI non sono reattive e il rischio è di non riuscire a spendere le risorse del PNRR
Giordano Guerrieri (Finera): è ora di agire con determinazione e collaborazione per superare le difficoltà attuali e garantire una corretta implementazione del piano, per realizzare i benefici a lungo termine per l'Italia e le generazioni future
"L'Italia si trova di fronte a una sfida cruciale nell'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il piano strategico di investimenti e riforme volto a stimolare la ripresa economica e favorire la crescita sostenibile del Paese.
Nonostante i finanziamenti sostanziali messi a disposizione dall'Unione Europea attraverso il programma Next Generation EU, ci sono preoccupazioni riguardo alla capacità dell'Italia di spendere questi fondi in modo efficiente ed efficace e soprattutto c'è una sostanziale mancanza di richieste dalle PMI", ha affermato nei giorni scorsi Giordano Guerrieri, Amministratore Delegato di Finera, azienda specializzata in finanza aziendale per piccole e medie imprese che le supporta ad accedere a bandi e contributi, in merito al PNRR.

Secondo Guerrieri quindi una delle principali difficoltà che l'Italia sta affrontando è la mancanza di una domanda sufficiente da parte delle imprese private per beneficiare dei finanziamenti del PNRR.
Nonostante le misure di incentivo e le opportunità di finanziamento offerte dal piano, molte imprese sembrano esitare nell'avanzare richieste e proporre progetti in linea con gli obiettivi del Piano stesso.
Questo può essere attribuito a vari fattori.
In primo luogo, alcune imprese potrebbero essere riluttanti a intraprendere nuovi investimenti a causa dell'incertezza economica generata dalla crisi pandemica che ha inevitabilmente causato turbolenze significative nel panorama economico e ha portato molte imprese a ridurre le proprie attività o a operare in modo più conservativo.
E quindi le PMI potrebbero essere prudenti nell'impegnarsi in nuovi progetti di investimento.
In secondo luogo, alcune imprese potrebbero avere difficoltà a soddisfare i requisiti richiesti per accedere ai finanziamenti del PNRR.
L'elaborazione delle richieste di finanziamento può richiedere tempo e risorse, e potrebbero essere necessarie competenze specifiche per presentare proposte in linea con gli obiettivi e le priorità del piano.
Le imprese potrebbero avere difficoltà a comprendere e adattarsi alle complesse procedure amministrative e ai regolamenti richiesti per beneficiare dei finanziamenti.