Mergers and Acquisitions: bene il I trimestre a livello globale
Stefano Variano (BDO): il mercato si mantiene su livelli di attività superiori a quelli pre-COVID. I fondi di private equity si confermano molto attivi, essendo stati coinvolti nel 38% del totale delle operazioni del periodo
Alla luce di un difficile momento di congiuntura internazionale, qual è l'andamento delle operazioni M&A nel mid-market a livello globale nel corso del primo trimestre del 2023? A rispondere è il report di BDO, una delle principali organizzazioni internazionali di servizi alle imprese, che ha pubblicato il report periodico Horizons.
Lo scenario globale
I primi tre mesi dell'anno hanno registrato un'attività di fusioni e acquisizioni in linea con il 2021 e decisamente superiore a quella degli anni pre-pandemia: nel periodo considerato, infatti, si sono infatti registrate più di 2.500 operazioni a livello globale.

Nonostante le spinte inflazionistiche, la disponibilità di liquidità dovrebbe continuare a supportare le attività M&A anche nei prossimi trimestri, mentre i multipli dovrebbero registrare una lieve discesa dagli attuali livelli molto elevati.
I fondi di private equity si confermano tra gli attori più vivaci, essendo stati coinvolti in quasi il 38% del totale delle operazioni: si tratta del livello più alto mai registrato, per un controvalore di circa 50 miliardi di dollari, che mette in luce l'importanza di questi player nel settore del mid-market M&A.
In particolare, il private equity è stato attratto soprattutto dal settore TMT (Telecommunication, Media & Technology): nel primo trimestre 2023, infatti, ha partecipato al 61% del totale dei deal del comparto.
Per quanto riguarda l'analisi settoriale, il confronto con il 2022 mostra una decisa diminuzione delle operazioni nel comparto Real Estate, mentre contrazioni più contenute si sono registrate nei settori Business Services, Pharma Medical & Biotech e TMT.
Se effettua invece un confronto tra il Q1 2023 e il periodo pre-COVID, l'attività di fusione e acquisizione nei comparti Energy Mining & Utilities, Pharma Medical & Biotech, Real Estate e TMT risulta essere significativamente più alta e solo i settori Business Services e Consumer mettono in evidenza una flessione.
Il confronto con lo scorso anno mette inoltre in luce una diminuzione dell'attività M&A nel mid-market in tutte le regioni, ad eccezione del Giappone.
In particolare, il Nord America registra una contrazione del 10%, mentre la Cina del 36%.