Byte: da quando più di 40 anni fa è stato lanciato il semiconduttore, abbiamo imparato come creare, immagazzinare, usare e manipolare informazioni (il "Byte") nel modo più efficace ed efficiente.
Negli ultimi 20 anni il costo dell'immagazzinamento di dati è diminuito del 99,88% mentre le velocità di download sono aumentate di circa 7.500 volte.
Ad esempio, nel 2000 scaricare un film da 2 GB avrebbe richiesto 3,5 giorni (in media), mentre nel 2021 bastano due minuti.
Con il costo dell'immagazzinamento che vi avvicina allo zero e la rapidità dei dati che si avvicina alla velocità della luce, si moltiplica il numero delle possibili applicazioni.
Stiamo già cominciando a vedere certe visioni di questo spostamento nelle discussioni di CEO e scienziati relative ai progressi dell'intelligenza artificiale (AI) e dell'apprendimento automatico, la realtà aumentata/virtuale, la simulazione digitale e nuove applicazioni che influiranno sulla nostra salute, miglioreranno il nostro processo decisionale e porteranno eventualmente a concetti quali il metaverso: un meshing globale decentralizzato di spazi fisici e virtuali.
Nei prossimi decenni, ci attendiamo di riuscire ad applicare queste tecnologie nella produzione di nuovi prodotti e materiali e nella creazione di esperienze digitali esclusive.
Atomo: i progressi realizzati nella disponibilità e manipolazione di dati, ovvero il Byte, porteranno a cambiamenti straordinari nel mondo fisico.
La famosa espressione dell'imprenditore tecnologico e venture capitalist Peter Thiel "Volevamo delle auto volanti, e tutto quello che abbiamo ottenuto sono stati 140 caratteri" (riferendosi a Twitter) risale al 2011.
A quell'epoca, i progressi nell'informazione, ma non nelle macchine, hanno costituito un blocco sulla strada dell'innovazione.
Dieci anni dopo, stiamo vedendo applicazioni fisiche nel mondo reale quasi a livello atomico.
Oggi, ad esempio, possiamo creare sui semiconduttori due incisioni nanometriche, ossia equivalenti allo 0,002% dello spessore di un capello umano.
Nuove soluzioni nella nanotecnologia sono in via di evoluzione, quali la possibilità di usare nanoparticelle per costruire batterie più leggere e più efficienti.
Con l'attenzione del mondo all'elettrificazione "green", batterie più leggere e a maggiore densità energetica hanno opportunità di mercati enormi e quando vi sarà una commercializzazione su scala appropriata, a costi efficienti, potranno risultare interessanti per molti importanti settori.
Con l'eliminazione delle barriere allo sviluppo preesistenti, questo concetto si allarga alle vetture, agli orologi smart e ad altra tecnologia wearable.
Gene: se nei due decenni scorsi si è assistito al rapido emergere di internet, i prossimi due potranno vedere un emergere altrettanto rapido della genomica avanzata.
Il costo del sequenziamento genomico umano completa è diminuito più del 99,5%, scendendo da 100 milioni di dollari nel 2001 a meno di 1.000 dollari.
Il basso costo del sequenziamento genetico consente molte applicazioni che fanno un uso intenso di questa tecnica in medicina, ad esempio l'editing genetico e biopsie dei tumori basate sul sangue.
Ci attendiamo una crescita notevole nella diagnostica oncologica genomica, compresi test per la diagnosi precoce, selezione della terapia ottimale e test minimi per malattie residue, a conferma della remissione.
Fuori dalla sfera medica, si possono ingegnerizzare piante affinché diventino auto-fertilizzanti, forniscano raccolti più abbondanti, siano tolleranti alla siccità , resistenti a malattie e parassiti, e/o arricchite con nutrienti essenziali (ad esempio, il riso dorato con vitamina A).
Sta emergendo una biologia sintetica destinata sia a sostenere il sequenziamento genetico di nuova generazione che a creare materiali ecosostenibili; un esempio è l'aroma alla vaniglia bioconvertito da lievito ingegnerizzato senza utilizzare i componenti petrolchimici abitualmente impiegati nella produzione di vaniglia sintetica.
La rivoluzione digitale continuerà a produrre "tecnologie di convergenza" che travalicano le demarcazioni tra sfere digitali, fisiche e biologiche.
Per esempio, il quantum computing è al confine tra atomo e byte.
Il legame tra gene e byte porta allo sviluppo di farmaci avanzati con l'intelligenza artificiale (genomica/proteomica) e promuove la capacità di immagazzinare dati nel DNA.
Nel legame tra gene e atomo, vediamo l'unione summenzionata di biologia sintetica e chimica sintetica integrate nella creazione di nuovi elementi strutturali cellulari per una miriade di usi, inclusi trattamenti medici e sviluppo di nanomateriali.
Tutto questo ci porta ad attendere con entusiasmo il futuro: qualunque cosa ci riservi il nuovo anno, anticipiamo che porterà a miglioramenti nelle nostre vite.
L'era attuale annuncia un'evoluzione adattiva e lungimirante su questi fronti, e riteniamo pertanto che il nostro approccio, radicato in più di mezzo secolo di investimenti nell'innovazione, sia decisamente adatto per identificare e avvantaggiarci dei cambiamenti che ci attendiamo per i prossimi anni.
Pensando al 2022 e agli anni che verranno, siamo convinti che guardando al presente in retrospettiva potremo descrivere questo periodo come quello in cui "tutto è cominciato".
Matthew Moberg, Portfolio Manager di Franklin Equity Group
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