Perchè i clienti dicono una cosa e ne fanno un'altra?
Antonella Camarca (Minsait): per imparare ad adattare la nostra offerta ai reali processi decisionali di clienti e consumatori, è essenziale integrare le neuroscienze nella nostra strategia di business
Perché i clienti dicono una cosa e poi fanno il contrario? Perché gli acquisti e le abitudini di consumo a volte non riflettono le preferenze dichiarate degli acquirenti?
La chiave sta nel subconscio che, nella maggior parte dei casi, guida le nostre decisioni.
Per imparare ad adattare la nostra offerta ai reali processi decisionali di clienti e consumatori, è essenziale integrare le neuroscienze nella nostra strategia di business.

Nel 2003 Gerald Zaltman, professore della Harvard Business School, scoprì che il 95% delle decisioni degli esseri umani avvengono a livello subconscio, e successivamente la parte razionale interviene per giustificare o inibire la decisione.
La nostra mente, infatti, funziona come un iceberg di cui vediamo solo la punta, mentre la massa principale rimane nascosta sott'acqua.
Per questo motivo, comprendere appieno il meccanismo decisionale e nascosto dei consumatori, e come questi percepiscono il valore, fornisce uno strumento differenziale per creare una proposta di valore adeguata alle esigenze del cliente.
La neuro-strategia è la disciplina che ci permette di accedere a quel 95% di conoscenza dei clienti tradizionalmente inaccessibile.
Questo significa capire cosa vuole veramente il cliente e offrigli ciò che realmente desidera.
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