Credito PMI: 5 opportunità di finanziamento da sfruttare in attesa dei fondi del PNRR
Giordano Guerrieri (Corporate Credit): ci sono 27mila piccole e medie imprese che devono essere aiutate prima che sia troppo tardi. E' possibile utilizzare importanti soluzioni offerte dal mercato
In attesa di capire in che modo le risorse previste dal PNRR saranno ripartite in modo concreto alle PMI italiane, l'ultimo rapporto Cerved 2021, ha rilevato che 27mila sono le imprese economicamente sane, ma in tensione finanziaria.
Sono proprio queste le realtà che hanno più bisogno di sostegno in questa fase post pandemia e devono essere sostenute in questo momento di crisi.
Le imprese devono essere aiutate a intercettare il prima possibile le opportunità di raccolta di capitali e di equity.
"Spesso l'inefficienza della burocrazia italiana ostacola le imprese che conoscono poco le agevolazioni a loro disposizione o hanno difficoltà al momento della compilazione della domanda per ottenerle.

Passato il drammatico periodo del lockdown, le imprese possono cogliere nuove opportunità economiche per i loro investimenti e le opportunità già disponibili sono molte", commenta Giordano Guerrieri, CEO e Co-funder di Corporate Credit, società di consulenza per la mediazione creditizia e la finanza agevolata dedicata alle PMI.
Lo spin off di Soluzione Tasse S.p.A. è nato in piena pandemia, con l'obiettivo di aiutare le aziende in difficoltà nelle operazioni di richiesta del credito e di accesso ai finanziamenti agevolati disponibili.
Le banche, infatti, sono più selettive che in passato poiché obbligate a rispettare nuove regole molto stringenti, come per esempio Basilea 3, Basilea 4, l'aumento della quota a fondo rischi e patrimonio e molto altro.
Come rileva il Rapporto Cerved 2021, sebbene vi sia stato un maggiore ricorso ai prestiti, ciò si è tradotto con un aumento del volume di debiti finanziari nei bilanci delle PMI italiane, passati dai circa 232 miliardi del 2019 ai 260 del 2020.