A quale futuro va incontro la plastica?
La pressione continua dei consumatori e le strette normative per diminuire l'uso di questo materiale dovrebbero portare diverse opportunità di business associate alle attività di raccolta, selezione e riciclaggio
La composizione chimica, l'uso delle risorse e l'intrinseca durevolezza della plastica rappresentano problemi importanti per la sostenibilità e la salute che vanno risolti in fretta.
Comprendere la portata del problema è fondamentale, ma le soluzioni devono anche tenere conto dell'utilità del materiale: in quanto investitori, crediamo che il dibattito dovrebbe concentrarsi sulla riorganizzazione del settore.
Una panoramica del problema della plastica
La maggior parte della plastica ha vita molto breve, spesso meno di un anno; dopo il primo utilizzo, l'economia perde fino al 95% del materiale da imballaggio (Ellen MacArthur Foundation).

13 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica finiscono ogni anno negli oceani e, a causa della natura complessa del materiale e dei bassi margini connessi al riciclaggio, la maggior parte dei rifiuti di plastica monouso viene incenerita o sepolta in una discarica.
Se si pensa che per decomporsi la plastica impiega fino a 450 anni si capisce che l'impatto ambientale è significativo.
Catalizzatori del cambiamento: governi e consumatori impongono un ripensamento dei modelli
Molti governi in tutto il mondo stanno implementando nuove regolamentazioni e si stanno impegnando a ridurre l'impatto della plastica monouso in tempi accessibili.
Anche i consumatori costituiscono un potente impulso al cambiamento.
Secondo un sondaggio di Kantar, i consumatori nel mondo mettono i rifiuti di plastica al secondo posto come preoccupazione dopo il cambiamento climatico (sondaggio su oltre 80mila persone in 19 Paesi).
La risposta dell'industria: come l'innovazione sta rimodellando il futuro della plastica
Concentrarsi solo sull'eliminazione della plastica non è realistico.
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