Cosa chiedono i clienti italiani al settore assicurativo
Michele Cumin (Salesforce): vogliono maggiore personalizzazione, flessibilità, trasparenza e innovazione. E le nuove tecnologie sono l'alleato essenziale
Il digitale è ormai al centro dei comportamenti delle persone che esigono relazionarsi in modo nuovo con le aziende.
Il mondo delle assicurazioni è naturalmente parte di questo cambiamento e deve far evolvere i propri servizi per andare incontro a queste nuove esigenze.
Per comprendere quali sono le principali evoluzioni in ambito digitale del mercato assicurativo, Salesforce Italia ha commissionato a IDC Italia, un'indagine su un campione di 362 intermediari assicurativi tra agenti monomandatari, agenti plurimandatari e broker presenti nel mercato italiano.
Rafforzare la fiducia dei clienti è la vera priorità del settore assicurativo
Il 97,5% degli intervistati afferma che l'intermediario assicurativo non è soltanto un venditore, ma un consulente, capace di creare empatia con il cliente.

L'indagine mette bene in luce come per il settore rafforzare la fiducia e il rapporto con i clienti sia la priorità assoluta sulla quale focalizzarsi per i prossimi 12 mesi.
Lo è infatti per il 79% del campione intervistato.
Seguono poi la necessità di allargare la raccolta premi sia verso nuova clientela (52%), sia con nuovi prodotti e servizi (22%).
Personalizzazione e flessibilità: l'innovazione al servizio dei clienti
Dai dati dell'indagine risulta chiaro che oggi più che mai è fondamentale prevedere nuovi modelli di offerta basati su servizi personalizzati, pricing dinamici, logiche di acquisto flessibili e in grado di coprire anche nuovi ambiti di protezione.
La principale esigenza dei clienti italiani è quella di poter usufruire di una maggiore personalizzazione dei prodotti (60%), ma anche la flessibilità e la modularità delle polizze (40%) e una maggiore trasparenza delle comunicazioni e delle condizioni contrattuali con la propria assicurazione (33%).