Le relazioni virtuose tra 5G e l'Edge computing
Didier Schreiber (Zscaler): un binomio potente che potrebbe alla fine sostituire completamente le reti tradizionali. E la sicurezza proviene dal cloud
5G e Edge computing sono due parole ormai molto note che si sono imposte lungo il percorso della trasformazione digitale, portandosi dietro un enorme potenziale per innescare la prossima grande ondata di cambiamento.
Mentre il 5G aumenta la velocità di connettività - trasmettendo dati 10 volte più celermente delle connessioni a cui siamo abituati - l'edge computing si sforza di avvicinarsi all'utente finale o al dispositivo finale per ridurre la latenza, formando così un binomio potente che potrebbe alla fine sostituire completamente le reti tradizionali.
Questo cambiamento apre la strada a una rivoluzione nei processi di produzione, una rivoluzione che ha ricevuto una spinta in più durante la pandemia.

Costrette dalle norme di distanziamento inter-personale, le aziende manifatturiere hanno iniziato a cercare soluzioni di automazione e controllo remoto per mantenere in funzione le linee di produzione. Anche le tecnologie operative (OT) hanno beneficiato di queste tendenze, che permettono ai dipendenti di monitorare e controllare le loro macchine a distanza.
Tuttavia, le soluzioni OT sono ancora penalizzate dalla loro reputazione che le descrive come lente e poco adattabili al cambiamento.
Nell'industria manifatturiera, le trasformazioni importanti di solito sono pianificate con largo anticipo, perché la sicurezza gioca un ruolo critico per l'operatività che riguarda il funzionamento in sicurezza ed ininterrotto del parco macchine.
Ma la tecnologia per avviare il cambiamento è già ai blocchi di partenza, e può essere pronta non ci sarà una diffusa copertura 5G.
Come funziona il 5G con l'edge computing (mobile)?
Le pietre miliari della connettività moderna sono la velocità, la trasmissione di dati in tempo reale e la densità della rete mobile.
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