Le PMI italiane con elevato potenziale di crescita hanno mostrato resilienza al COVID-19, continuando a investire e concretizzando i progetti di crescita grazie a nuovi capitali e all'accesso al sistema finanziario europeo
Uscire dalla pandemia più forti di prima.
Una sfida che sembra impossibile ma non lo è.
Con il PNRR il nostro Paese ha la concreta opportunità di diventare leader nella circular economy costruendo un ecosistema positivo per far ripartire l'economia adottando una visione nuova e con la carica giusta per riuscire a cogliere le nuove opportunità che si aprono con le decisioni legate al Green Deal Europeo.
Ne abbiamo parlato con Simone Del Bianco, Managing Partner di BDO in Italia in occasione del lancio del Premio Mario Unnia - Talento & Impresa.
Quest'anno il premio è dedicato al tema del Rethink.

Come si articola e perché questo concept?
Rethink è un concetto elaborato da BDO, a livello internazionale, per identificare le capacità di reazione che le imprese hanno saputo mettere in campo per fronteggiare gli effetti della pandemia.
Un modo efficace per far emergere gli aspetti positivi legati alle sfide di questi mesi.
Ci è sembrato in linea con il principio del Premio Mario Unnia - Talento & Impresa e lo abbiamo declinato per la nuova edizione.
Vogliamo identificare e valorizzare le aziende che nel 2020 hanno reagito con particolare efficacia al difficile contesto macroeconomico in cui ci siamo trovati.
Sentiamo l'esigenza di dare risposta ad alcuni quesiti come, ad esempio, se la pandemia avesse riservato delle opportunità che l'impresa deve saper cogliere per ripartire ancora più forte di prima, oppure come le aziende italiane hanno affrontato il 2020 e come hanno saputo coniugare tra di loro la salvaguardia del business e delle persone (React), garantire la resilienza della propria attività (Resilience) e ripartire sulla base di new business model sostenibili (Realise).

Come si articola e perché questo concept?
Rethink è un concetto elaborato da BDO, a livello internazionale, per identificare le capacità di reazione che le imprese hanno saputo mettere in campo per fronteggiare gli effetti della pandemia.
Un modo efficace per far emergere gli aspetti positivi legati alle sfide di questi mesi.
Ci è sembrato in linea con il principio del Premio Mario Unnia - Talento & Impresa e lo abbiamo declinato per la nuova edizione.
Vogliamo identificare e valorizzare le aziende che nel 2020 hanno reagito con particolare efficacia al difficile contesto macroeconomico in cui ci siamo trovati.
Sentiamo l'esigenza di dare risposta ad alcuni quesiti come, ad esempio, se la pandemia avesse riservato delle opportunità che l'impresa deve saper cogliere per ripartire ancora più forte di prima, oppure come le aziende italiane hanno affrontato il 2020 e come hanno saputo coniugare tra di loro la salvaguardia del business e delle persone (React), garantire la resilienza della propria attività (Resilience) e ripartire sulla base di new business model sostenibili (Realise).