Talent acquisition: che cosa è attrattivo per i professionisti del tech e del digital?
Pietro Novelli (Oliver James): percorsi di crescita professionale essenziali per gli sviluppatori IT, incentivi economici per i data scientist e flessibilità oraria per i professionisti del digital marketing
Sono i parametri che possono fare la differenza per attrarre (o non farsi sfuggire) un talento professionale in ambito tecnologico: i driver di cambiamento sono bisogni e necessità che per i lavoratori sono fondamentali per decidere se rimanere nell'azienda in cui sono impiegati o cercare un nuovo e più stimolante posto di lavoro.
Una fotografia delle aspettative dei professionisti digitali è stata scattata dall'osservatorio di Oliver James, recruiting firm di nuova generazione che ha sviluppato un approccio alla ricerca del personale che mette al centro persone e dati, con la missione di "unire le persone", ovvero disegnare percorsi di carriera soddisfacenti tanto per i professionisti quanto per le aziende.

"Abbiamo raccolto oltre 20.000 informazioni rilevanti grazie a oltre 320 interviste 1to1 - racconta Pietro Novelli, Country Manager per l'Italia di Oliver James - che ci hanno permesso di mappare alcune delle esigenze più importanti per i data scientist, digital marketer e sviluppatori IT.
Tutti questi dati sono fondamentali per il nostro modello di supporto alla selezione del personale, che da un lato si rivolge alle aziende per aiutarle ad attrarre i talenti migliori e dall'altro verso i talenti per accompagnarli nelle scelte più adatte per il loro futuro professionale e la soddisfazione personale".
Un compito tutt'altro che semplice: la ricerca dimostra infatti come i desideri, i bisogni e le aspettative verso il lavoro "ideale" siano diversi da talento a talento, seppur restando all'interno dell'ambito "tech".