Un approccio internazionale per fornire servizi ad alto valore aggiunto ai clienti, con soluzioni create su misura sfruttando i dati per dar risposte velociÂ
C'è un altro modo di fare banca, più rapido ed efficace, specialmente se come target si hanno PMI e professionisti.
Ne abbiamo parlato con Mariano Spalletti Country Manager Italy di Qonto.
Qonto oggi è una realtà consolidata.
Cosa state facendo in questo momento?
Siamo una startup che è stata lanciata nel 2017 in Francia e oggi siamo presenti anche sul mercato italiano, spagnolo e tedesco.
Il servizio con cui siamo nati è un conto business, dedicato alle PMI e professionisti. Questo è un segmento di mercato che è stato per molto tempo trascurato dalle banche tradizionali e che effettivamente aveva bisogno di soluzioni "tailor made", fatte su misura. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di focalizzarci su questo segmento di mercato, proponendo servizi e risparmio, soprattutto di tempo.

Ad oggi abbiamo acquisito sui quattro mercati oltre 120.000 imprese clienti, un numero significativo.
Quali sono gli asset principali di Qonto?
I tre asset principali della nostra strategia sono una community, fatta dai nostri clienti, che ascoltiamo e quindi riusciamo a coprire le esigenze sia di professionisti sia di PMI appena sorgono.
Il secondo è un approccio glocal, noi siamo internazionali, con economie di scala, ma sappiamo anche localizzare il prodotto.
Il segmento delle PMI è un segmento in cui i servizi sono in continuo cambiamento.
Noi cerchiamo di ottimizzare e cerchiamo di utilizzare la logica di parità , quindi riuscire a identificare quel 20-30% per cento di funzionalità che possano aiutare a servire l'80-90% del mercato.
Quello che conta è realizzare dei prodotti scalabili e che possano interessare più paesi contemporaneamente.

Il terzo asset riguarda le partnership. Quando noi siamo arrivati sul mercato locale abbiamo cercato dei player che offrissero dei servizi business complementari il nostro, ma che fossero delle eccellenze.
In questo modo, insieme, possiamo offrire un servizio più completo ai nostri ai nostri clienti.
In Italia penso ai pagamenti digitali con Satispay, o per i servizi legali con LexDo.it, oppure la collaborazione appena sottoscritta con Yolo per l'ambito assicurativo.

Un'offerta che si allarga.
Assomigliate quasi a una società di consulenza.
Ad oggi non facciamo questo tipo di servizio perchè la consulenza è un argomento complesso.
Quello che facciamo è simile, nel senso che cerchiamo di dare gli strumenti adatti affinché i clienti possano gestire il loro business nella maniera più efficiente possibile.
Quello che mettiamo a disposizione sono dei tools che si occupano della gestione del conto ma anche di tutta una serie di servizi complementari che possano aiutare nella vita quotidiana PMI e professionisti.
E' cambiata anche la nostra mission, siamo partiti con una mission molto chiara che era "diventare la banca che tutte le imprese amano" e l'abbiamo espansa.
Infatti, oggi non vogliamo limitarci a essere una banca, ma vogliamo essere "una soluzione di business finance management a 360 gradi".