Mercati Emergenti: le obbligazioni in valuta locale potrebbero beneficiare di una ripresa globale
Secondo il Team CEE e Global Emerging Markets di Raiffeisen CM nei prossimi tre o quattro mesi potremmo però assistere a maggiori fluttuazioni dei corsi, se nel breve termine si dovesse verificare una serie di fattori negativi
Dopo le correzioni di settembre la direzione dei mercati azionari in molte regioni è di nuovo orientata verso il rialzo.
Soprattutto negli USA e in altri mercati sviluppati la continua inondazione di liquidità delle banche centrali e i pacchetti fiscali, insieme ai rendimenti bassi o negativi, stanno facendo sì che molti investitori stiano rapidamente reinvestendo.

Il fatto che intanto la pandemia di COVID-19 si stia nuovamente diffondendo in Europa) o continui immutata negli USA interessa (ancora) sorprendentemente poco i mercati.
Evidentemente si continua a fare affidamento su un vaccino presto disponibile e su ulteriori pacchetti fiscali e si considera la debolezza congiunturale e il calo degli utili aziendali come un fenomeno transitorio e di breve durata.
I programmi di sostegno economico e i trasferimenti sociali in molti Paesi stanno portando un vero e proprio boom in diversi settori.
Tuttavia, ciò non vale per quelle industrie e aziende che continueranno a soffrire ancora a lungo gli effetti della pandemia e delle conseguenti contromisure, né per le innumerevoli piccole e medie imprese che non sono quotate in borsa.
Uno scenario che, nel timore di forti ondate di fallimenti ha indebolito numerosi titoli finanziari.